A Filiano, ritorna domani, venerdì 14 aprile, con partenza alle ore 17.00 da piazza Automia, la suggestiva “Via Crucis Vivente 2017“, giunta alla sua 33esima edizione, organizzata dalla “Pro Loco Filiano” e dal gruppo “Amici del Presepe Vivente“, in collaborazione con la Parrocchia Maria S.S. del Rosario, il Forum giovanile “C63” e l’associazione culturale “La Furmicula”, con il sostegno dell’amministratore comunale, dell’U.N.P.L.I. Basilicata, l’APT di Basilicata e la Regione Basilicata, una manifestazione che ha travalicato anche i confini regionali e che si snoderà per le vie del centro storico cittadino con una sintesi perfetta tra fede, tradizione e passione e con l’intera comunità mobilitata, per realizzare uno degli eventi più attesi dell’anno.
Sono 100 gli attori e figuranti in costume d’epoca che riporteranno gli attenti spettatori all’epoca dei fatti, immedesimandosi nei personaggi e trasmettendo emozioni che riusciranno a coinvolgere il pubblico nel dramma della passione, nella suggestiva cornice dei vicoli del centro storico rievocando scenari avvolgenti e momenti a tema della Passione e Morte di nostro Signore Gesù Cristo, nelle 14 Stazioni scandite una dopo l’altra tra la folla composta ed in attesa di una giornata che si rinnova tra tante emozioni, tra i rintocchi di una campagna.
“La “Via Crucis Vivente” – spiega Vito Sabia, uno degli organizzatori storici e cofondatore della “Pro Loco Filiano” – merita solo occhi e partecipazione, sia essa di fede, o solo di semplice curiosità.
È corretto dire che, alla fine di un “viaggio” noto e doloroso, si andrà via in maniera diversa da come si è arrivati. Non importa se credenti o meno”.
Lo svolgimento della manifestazione si articolerà in più scene, coinvolgendo attori non professionisti “reclutati” tra la popolazione filianese, tra i quali si sono sempre distinti gli interpreti di Gesù con una drammaticità ed una forza espressiva tali da rasentare l’estasi mistica e di Maria, quest’anno interpretata da Marisa Letizia, rivestito anch’esso con un’intensità ed un pathos coinvolgente, specialmente nell’attimo dell’incontro con Gesù sulla via del Calvario quando, dal loro volto, scenderanno vere lacrime, oltre alle salienti fasi della Passione con il Processo davanti a Càifa e Pilato, seguito dalla condanna del Cristo.
Sotto il peso della pesante croce, percorrerà le vie cittadine dove avverrà l’incontro con Simone di Cirène, la Veronica, le Pie Donne, la Samaritana e quello ancor più commovente con la Madonna, oltre alle tre cadute di un Cristo che, sempre più affaticato, procederà verso il Calvario, tra la derisione dei soldati e degli astanti, dove verrà spogliato delle sue vesti e innalzato tra i due ladroni, poi, dopo la preghiera al Padre spirerà e si scatenerà un temporale, in una delle scene più coinvolgenti di tutto il percorso che inviterà gli spettatori ad un momento di raccoglimento.
È Donato Antonio Mecca ad interpretare il ruolo di Gesù che spiega con queste parole la sua parte così delicata “È certamente un ruolo molto difficile da interpretare, soprattutto per me che sono alla prima apparizione in questa parte”.
“Fare Gesù – poi aggiunge – significa sostenere tutte le pressioni della sceneggiatura, si devono dettare i tempi della recitazione, bisogna dare il giusto sostegno a tutto il gruppo che da anni si impegna in modo esemplare per far rivivere questa importante tradizione che è un appuntamento fisso per tutta la cittadina di Filiano”.
“Vivamente apprezzata nelle passate edizioni da un pubblico sempre più numeroso e partecipe, – dichiara il presidente della “Pro Loco Filiano”, Vito Filippi – la Sacra Rappresentazione viene negli anni riveduta ed integrata con nuove scene e personaggi, sempre nel rispetto del rigore storico dell’ambiente e dei costumi dell’epoca”.
Infine, una delle novità di qresta nuova edizione è l’inserimento del personaggio di Claudia Procula, moglie di Ponzio Pilato, che sarà interpretato da Fabiana Bochicchio.
Per le informazioni, potete contattare i seguenti recapiti: www.prolocofiliano.it -info@prolocofiliano.it
Redazione