La Giunta regionale della Basilicata ha deliberato la sospensione di tutte le attività del “Centro Olio Eni” del Cova della Val d’Agri di Viggiano, in provincia di Potenza, dove ogni giorno vengono estratti decine di migliaia di barili di petrolio, una decisione comunicata oggi, sabato 15 aprile, dal presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella del Partito Democratico, ai Ministri dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e dello Sviluppo Economico, rispettivamente Gian luca Galletti e Carlo Calenda, a fronte di inadempienze e ritardi da parte dell’Eni rispetto alle prescrizioni regionali e dopo gli ultimi fatti accaduti di recente legati ai problemi ambientali.
Insomma una soluzione che forse poteva essere adottata anche prima a tutela della salute dei cittadini e degli stessi lavoratori dell’indotto, ma nelle prossime ore si potrà capire meglio una situazione che dura oramai da tanti anni con un epilogo proprio in queste ultime ore e speriamo soltanto in modo positivo per i tanti problemi ambientali decantati oramai da piu parti.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
Direttore Editoriale