Domani sera, sabato 22 aprile, con ingresso alle ore 20.30, e domenica 23, alle ore 17.30, a Potenza, sul palco del “CineTeatro Don Bosco“, canto, recitazione e danza, saranno di scena nel musical “Giulietta e Romeo, dall’odio all’amore“, con la compagnia teatrale potentina “I ragazzi di InCanto”, che dopo i tanti successi ottenuti con altri spettacoli, tra cui “Notre Dame: il musical” e le 1.400 presenze, avute lo scorso anno, con le 4 repliche di “Giulietta e Romeo”, presenteranno il capolavoro di Shakespeare, un evento organizzato in collaborazione con la scuola di danza “Asd il Cigno” di Potenza, e la regia di Maria Luigia Bombino, dove il pubblico sarà trasportato nel cuore di Verona.
La città veneta, ricostruita grazie alla scenografia di Pino Visone, con la collaborazione di Giovanbattista Messina e Giuseppe Toscano, è dilaniata dall’odio senza pari tra due famiglie: i Montecchi e i Capuleti e nonostante i richiami del principe di Verona, interpretato da Francesco Pergola, le reciproche provocazioni tra le due famiglie non si placano, tanto che lady Capuleti, (Marialucia Nolè) e lady Montecchi (Monica Messina) si giurano odio eterno.
Intanto il nobile conte Paride (Rocco Gordani) chiede a lord Capuleti (Giuseppe Forastiero) la mano di Giulietta (Claudia Picerno), ma con l’appoggio della nutrice (Giusi Telesca) riesce a evitare di dare il suo consenso e invita il conte alla festa che ogni anno dà nella sua dimora.
Romeo (Mario Carucci), nel frattempo, soffre poichè ha scoperto che la donna di cui si era innamorato, Rosalina, ha preso i voti. I suoi amici Benvolio (Francesco Tramutola) e Mercuzio (Diego Sileo) gli propongono di infiltrarsi alla festa del ricco Capuleti per distrarsi.
Una volta alla festa Romeo rimane folgorato da Giulietta, ma ciò non sfugge al cugino della ragazza, il perfido Tabaldo (Vito Girelli) che decide di vendicarsi, avendo assistito a un bacio tra i due. Giulietta e Romeo si rivolgono a frate Lorenzo (Giovanni Carucci) che, nella speranza di placare l’odio tra le due famiglie, sposerà i due giovani in segreto.
Ed è da qui che comincia la tragedia. Durante una sfida, Tebaldo uccide Mercuzio e Romeo, in preda all’ira, uccide Tebaldo. Il principe interverrà esiliando Romeo e il conte Capuleti, costringendo Giulietta a sposare il conte Paride.
La ragazza allora si rivolge a frate Lorenzo, che ha già in mente una soluzione, ovvero la consegna a Giulietta di un veleno che le darà una morte apparente per 48 ore e nel frattempo invia una lettera a Romeo per mezzo di frate Giovanni (Davide Baldassarre).
La lettera non giungerà mai e Romeo, venuto a sapere della morte della sua amata, raggiungendola nella tomba, si toglierà la vita.
In questo momento Giulietta si risveglia e, vedendo Romeo morente, con un pugnale decide di morire.
Il finale porta però un messaggio di pace: l’amore, come rappresenteranno nella scena finale gli interpreti, cambia il mondo e il messaggio diventa concreto, grazie alla collaborazione dell’associazione “InCanto”,
con “Io Potentino Onlus”, associazione che attraverso i “Magazzinisociali” si occupa di contrastare lo spreco alimentare ed è per questo che gli spettatori sono invitati a donare un cibo a lunga conservazione per dare un’aiuto a chi ne ha bisogno.
Per tutte le informazioni e prenotazioni dei biglietti, potete contattare la pagina Facebook. #incanto #romeoegiulietta #iopotentino #magazzinisociali #ilcigno
Redazione
Direttore Editoriale