I militari dell’Arma dei Carabinieri del Comando Stazione di Stigliano, in provincia di Matera, durante una serie di controlli atti alla verifica di una corretta tenuta delle armi, hanno denunciato una persona del posto, ritenuta responsabile di possesso illegale e omessa custodia di armi e munizioni.
Le forze dell’ordine hanno accertato la detenzione senza aver ottemperato all’obbligo della denuncia all’Autorità di P.S. o al Comando dei Carabinieri, di due fucili da caccia cal. 12, una canna per fucile da caccia, circa 50 cartucce calibro 12, a palla unica, munizionamento per fucili da caccia, 45 cartucce cal. 7.65 per pistola e circa 4 chilogrammi di polvere nera.
Inoltre, nel corso del sopralluogo è stato accertato la detenzione di 1.800 cartucce cal. 12 a pallini, un limite non consentito per legge che si ferma a 1.500, e senza la prevista licenza rilasciata dal Prefetto di Matera, oltre alla mancanza di un fucile e di una canna da caccia, di cui il proprietario non ha saputo darne alcuna spiegazione in merito.
Infine, uno dei fucili detenuto regolarmente, risultava custodito senza le dovute cautele e lasciato alla portata di persone prive di autorizzazioni o di minori.
Dopo il sequestro delle armi, munizioni e polvere da sparo rinvenute, effettuato dai militari dell’Arma, il possessore dell’arsenale è stato deferito all’Autorità Giudiziaria e segnalato alla competente Autorità Amministrativa per il diniego di detenzione delle armi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale