Le banche italiane ancora gioie e dolori, e in Basilicata, a Potenza, nella giornata di ieri, lunedì 19 giugno, è arrivata dal Tribunale del capoluogo Lucano, la condanna in primo grado per tassi di interesse da usura sino al 43%, a due anni di carcere, 5mila euro di multa e in più il risarcimento alle parti civili, per il solo anno 2006, mentre prescrizioni per gli anni precedenti, per l’ex direttore della banca MPS (Monte Paschi di Siena), Giancarlo Russo, dopo una denuncia presentata dagli imprenditori, i fratelli Michele e Rocco Satriani.
Per gli altri quattro imputati, anche loro dirigenti dell’istituto bancario cittadino, Luciano Apicella, Ignazio D’Addabbo, Carlo Desiderio e Antonio Mazzucca, è scattata completamente la prescrizione e le relative motivazioni saranno depositate entro 90 giorni.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
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