Domenico Diele, di anni 32 è stato fermato la notte scorsa in Campania, dalla Polizia
Stradale di Eboli, in provincia di Salerno, con l’accusa di omicidio stradale aggravato, in attesa dell’udienza della convalida del suo arresto, dopo aver investito e ucciso sotto l’effetto di droghe e alla guida senza patente proprio per la sospensione avvenuta per simili circostanze, Ilaria Dilillo, Salernitana di 48 anni, nella foto, che a bordo di uno scooter transitava nei pressi dell’uscita autostradale di Montecorvino Pugliano, nel Salernitano.
L’attore, volto emergente del cinema italiano e interprete di numerose fiction, nato a Siena, ma che da tempo viveva a Roma, si trovava in Campania per le riprese del film “Una vita spericolata” del regista Marco Ponti e pare che, la scorsa notte, alla guida della sua auto, rientrava, intorno alle ore 2.00, l’ora del tragico incidente, dalla Basilicata, dalla città di Matera.
Subito dopo l’impatto, il giovane attore è stato portato all’ospedale di Salerno per gli accertamenti di rito ed è risultato positivo sia ai cannabinoidi che agli oppiacei, mentre la salma della donna, solare, voluta bene da tutti, che viveva con il padre, lavorava in uno studio legale e che da poco gli era morte la madre, è stata riconsegnata ai familiari dopo che il medico legale Giovanni Zotti ha effettuato l’esame esterno, accertando che la morte è avvenuta quasi nell’immediatezza a causa dell’impatto con l’asfalto.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
Direttore Editoriale