“Forti criticità sul servizio “118 Basilicata Soccorso” a rischio implosione per le gravi e persistenti carenze di personale, sono state segnalate alla scrivente O.S.”.
Questo è quanto dichiara il Segretario Provinciale della “Fials Potenza“, Giuseppe Costanzo, nell’ambito del Dires che aggiunge in una sua nota stampa “che a tutt’oggi, nessuna convocazione è convenuta al fine di, avviare un confronto costruttivo sulle diverse tematiche discusse durante la riunione dello scorso 26 giugno, in quanto il sistema urgenza-emergenza, nell’ambito del riordino sanitario, è stato dichiarato come obiettivo da rafforzare, ma, di fatto non perseguibile per la grave carenza di personale”.
“Si registrano continue chiusure di alcune postazioni del servizio 118, e ciò incide, negativamente, sulla qualità e la quantità delle prestazioni assistenziali e le risposte ai bisogni da assicurare all’utenza – continua Costanzo “oltre alla cronica carenza delle postazioni, ad aggravare il quadro generale vi è anche la programmazione delle ferie estive che agli stessi operatori, necessariamente, devono essere assicurate e nessun intervento straordinario è stato ancora pianificato”.
“L’importanza della Centrale Operativa – prosegue il sindacalista della “Fials Potenza” – strategico punto di riferimento dell’intera rete del Dires ed essenziale per il sistema d’emergenza, purtroppo, vive la cronica carenza di personale infermieristico con assenze note da mesi e difficilmente compensabili in poco tempo con eventuali nuove assegnazioni, un dato certificato dall’Accordo Stato-Regione che definisce il rapporto d’infermieri e popolazione, notevole è la difficoltà nel gestire chiamate di soccorso, questa situazione di lavoro – conclude Giuseppe Costanzo – genera stress, disagio psicofisico e conflitti poichè il personale è sovraccaricato da notevoli turni con eccedenze orarie, ed un’esposizione a situazioni di super lavoro che non rivestono carattere di eccezionalità, ma di naturale continuità, dovuta proprio alla cronica carenza di personale, eciò sarebbe auspicabile che se ne prenda coscienza e si dia seguito a risposte concrete”.
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