È grande attesa in Basilicata per l’arrivo del Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella che nella giornata di domani, lunedì 17 luglio, con inizio alle ore 11.00, nell’Auditorium E.R. Duni di Matera, in una città blindata, presenzierà all’inaugurazione della Cattedra “Jacques Maritain”, un evento che darà il via al primo corso denominato “Alti Studi Mediterranei – Pace e Dialogo, tra le culture e le religioni del Mediterraneo”, che avrà la durata di due settimane, si concluderà il prossimo 31 luglio e sarà aperto agli studenti delle Università del Mediterraneo con una formazione di base in scienze umane e sociali, articolato in due parti, la mattina lezioni frontali nei comuni di Matera, Potenza e San Chirico Raparo, con docenti italiani e stranieri, mentre il pomeriggio sarà dedicato ad attività diversificate con seminari, laboratori, conferenze, visite culturali nei comuni di Aliano, Castelmezzano, Grumento Nova, Nova Siri e Venosa, dove verrà assegnata una borsa di studio e al termine sarà rilasciato un attestato di frequenza.
Un interessante programma che prevede iinizialmente i saluti del sindaco della città, Raffaello De Ruggieri, del Capo di Gabinetto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, il Lucano Giampaolo D’Andrea e del Presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, oltre alla partecipazione di Gennaro Giuseppe Curcio, Segretario Generale dell’Istituto Internazionale “Jacques Maritain” di Roma e di Aurelia Sole, Magnifica Rettrice dell’Università degli Studi della Basilicata che insieme hanno promosso tale iniziativa.
Nel pomeriggio di domani, dalle ore 16.30 in poi, il Presidente Mattarella visiterà nella città dei Sassi di Matera, in località Terlecchie, il Centro di Geodesia Spaziale dell’Asi, un’eccellenza internazionale, in cui vengono svolte importanti attività di geodesia e di acquisizione ed elaborazione dei dati satellitari per l’osservazione della Terra e della sorveglianza marittima.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
Direttore Editoriale