In Basilicata, a Lavello, Palazzo San Gervasio e Ripacandida, in provincia di Potenza, sono stati eseguiti rispettivamente un arresto in flagranza di reato per spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti e tre segnalazioni amministrative per uso personale grazie all’intensa e proficua attività di prevenzione e repressione da parte dei Carabinieri del Comando Compagnia di Venosa, guidati dal Capitano Alessandro Vergine che, durante lo scorso week end, hanno svolto servizi di controllo del territorio mirati a prevenire e reprimere il fenomeno dell’uso e spaccio di sostanze stupefacenti.
Infatti, i militari del Comando Stazione di Lavello, hanno tratto in arresto in flagranza di reato un censurato 24enne del posto sorpreso in pieno centro cittadino, mentre cedeva 4 grammi di droga di tipo hashish ad un consumatore del luogo, in cambio di una somna di denaro.
La tempestiva perquisizione effettuata presso l’abitazione del giovane, ha consentito ai militari dell’Arma dei Carabinieri di rinvenire anche un grammo della stessa sostanza, un grammo di cocaina, 870 euro in banconote di vario taglio, probabile provento di attività di spaccio, oltre a materiale vario per il confezionamento della droga, tutto sottoposto a sequestro penale, mentre il 24enne, appurate le sue chiare responsabilità penali in merito all’accaduto, veniva tratto in arresto e tradotto presso la propria abitazione a disposizione della competente Autorità Giudiziaria di Potenza e segnalato amministrativamente alla Prefettura di Potenza, per detenzione per uso personale di sostanza stupefacente, ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 309/90.
Nel corso di analoghi controlli effettuati anche dai Carabinieri del Comando Stazioni di Palazzo San Gervasio e Ripacandida, sono stati, inoltre, segnalati amministrativamente, sempre per detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti, due giovani residenti a Lavello e Ripacandida, trovati in possesso di modiche quantità di marijuana.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
Direttore Editoriale