Si chiama Alessandro Caccavo, ha 64 anni ed è il presunto autore dell’omicidio di Remo Giuliano, di 57 anni, l’agente della Polizia Locale di Barile, in provincia di Potenza, ammazzato nella mattinata di oggi, domenica 13 agosto, intorno alle ore 11.00 davanti alla propria abitazione.
L’assassino armato di una pistola Beretta cal. 7.65, pare legalmente detenuta, si è recato sotto casa dell’agente per discutere forse di alcuni motivi passionali e dopo averlo fatto scendere ne è nata tra i due una lite furibonda e allora ha estratto la pistola e con diversi colpi lo ha freddato e poi è fuggito.
I militari dell’Arma dei Carabinieri del Comando Compagnia di Melfi, nel pomeriggio di oggi, lo hanno cercato forse in base ad alcune testimonianze raccolte e poi dopo una sua telefonata al 112 è stato prelevato dalla sua abitazione ed interrogato per diverse ore alla presenza del magistrato di turno Francesco Basentini che pare abbia raccolto una sua confessione in merito all’omicidio commesso e in serata, intorno alle ore 22.00, è stato tradotto dai militari dell’Arma dei Carabinieri presso la Casa Circondariale di Melfi.
Intanto la città di Barile è sgomenta di quanto accaduto e sono state sospese alcune manifestazioni in programma proprio in questi giorni.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
Direttore Editoriale