ESTERO È stato trovato e ucciso dalla Polizia Spagnola il killer 22enne della Rambia, Younes Abouyaaqoub che insieme ad altri complici, tutti identificati, hanno assassinato 15 persone lo scorso giovedì sera, in Spagna, a Barcellona, mentre sono rientrate in Italia due delle tre salme vittime dell’attentato, Luca Russo e Bruno Gulotta che verranno trasferite al policlinico Gemelli per l’esame disposto dalla Procura della Repubblica di Roma. In Russia, a Rostov, 25 edifici sono andati in fiamne e 560 evacuati per cause in corso di accertamento, dove al momento sono impegnate per lo spegnimento circa 400 persone e 200 mezzi, tra cui aerei ed elicotteri.
CRONACA È di 2 morti e almeno 39 feriti, sino ad ora, il bilancio del sisma di 15 secondi, di magnitudo 4, registrato alle ore 20.57 ad una profondità di 10 chilometri che nella serata di ieri ha colpito in Campania, Ischia ed alcune zone dell”isola, in provincia di Napoli, dove sono crollate strutture di ogni genere e sfollate almeno 2.600 persone tra turisti e abitanti, mentre incominciano ad arrivare i soliti messaggi di solidarietà da politici e istituzioni, ma la popolazione ha bisogno invece di ben altro, o meglio di leggi adeguate agli aiuti per chi resta colpito in questi tristi eventi e molta prevenzione. Basti pensare che in altre città dove sono accaduti fatti simili molte persone vivono ancora in strutture abitative provvisorie e prefabbricati come un caso eclatante della Basilicata, a Potenza, nel quartiere squallido di Bucaletto dove diverse amministrazioni succedutesi non hanno fatto davvero granchè per eliminare uno scempio che si protrae dal terremoto del 23 novembre dell’80 e ciò significa che non servono nuovi politici o nuovi partiti, ma soltanto buone leggi, proposte sicuramente da qualcuno, ma che restano soltanto in Parlamento per decenni.
CULTURA “La notizia del trasferimento della seconda libreria di Matera, a causa dell’aumento del canone di locazione, rappresenta l’ulteriore segnale di un Paese che sta cambiando. Ridurre il tema al caso della città che sarà Capitale europea della Cultura nel 2019, vuol dire fermarsi a guardare il dito”. Così il direttivo dell’associazione “Cittàchelegge” interviene sul caso-librerie ripreso anche dalla stampa nazionale proprio in queste ultime settimane aggiungendo “Le librerie, a Matera, non chiudono ma sono costrette ad affrontare con evidente debolezza, il rincaro ingiustificato di canoni di locazione nel centro storico. È dunque, più sensato chiedersi a cosa è dovuta l’incapacità economica dei titolari di queste attività e per farlo non si possono ignorare i dati diffusi dall’Istat nel rapporto 2017 che, confrontando le abitudini degli italiani dal 2008 al 2016, segnala la lettura di almeno 4 libri da parte dei giovani che nel 2008 erano pari al 19,9% e nel 2016 sono crollati al 18,4%. A leggere almeno un libro erano nel 2008 il 42,3% crollati nel 2016 al 37%. Aumentano, al contrario – proseguono – i giovani che visitano musei e mostre almeno una volta che sono saliti dal 24,9% del 2008 al 27,7% del 2016. Sono dati sui quali è necessario svolgere una attenta riflessione per chiarire i termini di una polemica che deve individuare bene il perimetro nel quale muoversi. La propensione alla lettura, nonostante il paradossale successo delle rassegne lettererarie estive, di cui andrebbero diffusi i dati relativi al riscontro in termini di vendite, resta dunque molto bassa e per questo è necessario che si operi in termini di politiche di valorizzazione e promozione, a cominciare dalla scuola che impegna una fascia d’età di straordinarie potenzialità. In questo senso, “Cittàchelegge”, si dice disponibile sin d’ora ad impegnarsi per mettere a punto un calendario di incontri che impegnino i ragazzi in appuntamenti settimanali con la lettura e il commento di libri contemporanei o di classici della letteratura. “Siamo certe – concludono – che cominciando dall’età scolare, si possa incentivare il ricorso all’acquisto dei libri o al prestito di testi introvabili, garantendo in questo modo un circuito commerciale e culturale che coinvolga librerie e biblioteche, evitandone la lenta e progressiva scomparsa”. Questo è quanto scritto in una nota inviata in redazione dalla città Lucana dei Sassi di Matera.
EVENTI In Basilicata, a Potenza, in piazza Matteotti, con inizio alle ore 21.00, domani si terrà lo spettacolo multimediale di Dino Becagli, a cura del “Teatro Minimo di Basilicata”, “Zibaldone Lucano – poesie e fragili storie cucite a mano”. La manifestazione è inserita nel cartellone “Estate in Città 2017”. Domani in Puglia, a Laterza, in provincia di Taranto, si terrà la seconda caccia al tesoro “Chi cerca…scopre Laterza!”, ideata e organizzata dall’associazione “MoviMenti”. L’evento, che fa parte del cartellone di “Laterza Estate 2017”, si propone di far conoscere e scoprire ai partecipanti storia, tradizioni e curiosità del centro storico Laertino, in una gara divertente e coinvolgente, che terminerà con una premiazione. “Chi cerca…scopre Laterza!” è organizzato in collaborazione con l’associazione culturale “La Gravina”, VisitLaterza.com, MYolica – Chiave di Volta e il CEA Parco delle Gravine. Sponsor dell’evento sono Graficam Ginosa, Macelleria Rosticceria Bruno e l’ortofrutta Millevoglie di Laterza. Per informazioni ed eventuali iscrizioni, è possibile contattare il 333/1934466, scrivere un messaggio privato sulla pagina Facebook di “MoviMenti aps” o inviare una mail a movimentiaps@gmail.com, dove si trovano tutti i dettagli della serata in programma. In Basilicata, a Matera, si terrà giovedì prossimo, 24 agosto, alle ore 10.30, nella sala Mandela, la conferenza stampa di presentazione della manifestazione “Dreamland – sogno di una notte nei Sassi di Matera”. All’incontro parteciperanno Paolo Irene, Francesco Cascino, il sindaco Raffaello De Ruggieri e l’assessore comunale alla Pianificazione Strategica, Enzo Acito.
SPORT La società del “Potenza Calcio” informa in una nota stampa di aver presentato nella giornata di ieri ricorso al Giudice Sportivo, in merito alla gara di Coppa Italia disputata al Campo “Alfredo Viviani” di Potenza, domenica 20 agosto scorso, tra la squadra del “Potenza Calcio” e l’ASD Sporting Fulgor Molfetta, match terminato con la vittoria della formazione ospite ai calci di rigore. Oggetto del ricorso riguarda l’irregolare schieramento tra le fila della società ospite del calciatore Antonio Rizzi nato l’8 giugno del 1985 che avrebbe dovuto scontare un turno di squalifica rimediato nella passata stagione, quando era tesserato con la società del Fides Scalera. La gara in oggetto, come si evince dal comunicato Ufficiale della Figc-Lnd Basilicata n. 47 del 18 novembre 2016, è quella del 16 novembre 2016, quando l’attuale Capitano della formazione Pugliese incorse in seconda ammonizione nella semifinale di andata di Coppa Italia Promozione contro il Rotonda, e la sua vecchia squadra non si presentò alla gara di ritorno. Ragione per cui la squalifica non sarebbe mai stata scontata.Tutto ciò considerato il “Potenza Calcio” propone ufficiale ricorso all’autorità competente affinchè si provveda all’annullamento del risultato ed alla conseguente assegnazione della gara a tavolino a suo favore con il risultato di 3-0 come da regolamento disciplinare.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
Direttore Editoriale