Durante alcuni controlli effettuati nella giornata di oggi, giovedì 24 agosto, sul litorale nei pressi della Riserva Statale Stornara, nei territori della Basilicata, nella città di Bernalda, in provincia di Matera e Puglia, nella città di Ginosa, in provincia di Taranto, i Carabinieri Forestali dei Nuclei Tutela Biodiversità di Marina di Ginosa e Martina Franca, coadiuvati da una pattuglia a cavallo, hanno rinvenuto 2 capanni in legno con coperture in plastica, atti alla sosta ed al ristoro di ignoti avventori che puntualmente raggiungevano i luoghi a mezzo di natanti, ubicati a breve distanza tra loro, in territorio Lucano, con una superficie, rispettivamente di 32 e 25 mq, che occupavano abusivamente la spiaggia libera in località Marinella, sottraendo lo spazio alla libera fruizione dei tanti bagnanti in arrivo proprio in questo periodo di grande caldo.
All’interno vi erano manufatti in legno, corredati da ogni suppellettile utili alla sosta, tra cui tavoli, sedie, panchine in legno ed un’altalena per i più piccoli.
Negli ultimi tempi, durante alcuni controlli effettuati in collaborazione con la Capitaneria di Porto di Policoro, in provincia di Matera, erano stati sanzionati numerosi natanti ancorati a breve distanza dalla battigia, in violazione del Codice della Navigazione, come prescritto nell’Ordinanza della Capitaneria di Porto.
I militari intervenuti oggi, hanno così provveduto a smantellare i capanni, liberando la spiaggia demaniale e segnalando tutto all’Autorità Giudiziaria competente.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
Direttore Editoriale