In Basilicata, a Potenza, grave fatto di cronaca nella prima mattinata di oggi, martedì 5 settembre.
Il personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e della Squadra Mobile del capoluogo Lucano hanno tratto in arresto per violenza sessuale e resistenza a pubblico ufficiale un 20enne, cittadino straniero, nato in Guinea, richiedente protezione per motivi umanitari e per questo ospite in città, presso un Cpa (Centro di Prima Accoglienza).
La tentata violenza, da quanto riferito sul posto, nel pomeriggio di oggi, da alcuni testimoni, è avvenuta intorno alle ore 8.20, in un fabbricato situato in pieno centro storico, al civico 33, in via Due Torri.
La vittima di 50 anni, di cui volutamente non ne citiamo il suo nominativo, dopo essere uscita dalla propria abitazione è stata dapprima avvicinata dal giovane il quale ha iniziato ad importunarla, entrando subito dopo all’interno del portone e ponendosi con il corpo e con le mani contro la stessa tra l’ingresso ed una parete.
A quel punto, il giovane l’ha bloccata, portando una mano sotto la camicia della donna, incominciando a palparle il seno e la parte superiore del corpo, mentre la donna cercava di fuggire inutilmente.
Durante tale azione, il soggetto si eccitava ulteriormente, rimanendo con la cintura slacciata ed i pantaloni sbracati all’altezza dell’anca, almeno da quanto, poi, denunciato dalla donna presso gli uffici della Questura.
La violenza, meno male, non è stata portata a termine, grazie al tempestivo intervento di alcuni inquilini e passanti che, allarmati dalle grida di aiuto della vittima, sono riusciti, tra l’altro, con molta difficoltà a liberare la donna dalla presa dell’individuo e, quindi, a trattenerlo sino all’arrivo degli agenti della Polizia di Stato, i quali, hanno subito proceduto al suo arresto e sottoponendo alle cure del caso la donna presso la struttura ospedaliera del San Carlo, dimessa poco dopo.
Al termine delle formalità di rito, il giovane, di cui non sono state fornite le sue generalità e neanche il centro in cui alloggiava, è stato condotto presso la locale “Casa Circondariale Antonio Santoro” a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente, da come informato in redazione, tramite una nota stampa inviata pochi minuti fa dalla Questura di Potenza.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
Direttore Editoriale