In Basilicata, il Prefetto di Potenza, Giovanna Cagliostro, con provvedimento del 7 settembre scorso, ha sospeso il Consiglio comunale di Atella, in provincia di Potenza e nominato Commissario prefettizio il Viceprefetto Aggiunto dott. Mauro Senatore, con i poteri attribuiti al sindaco, alla Giunta ed al Consiglio comunale, in attesa del successivo decreto di scioglimento da parte del Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella.
La citata determinazione è scaturita dalla contemporanea presentazione delle dimissioni da parte di 4 consiglieri su 7, assegnati per legge al Comune, circostanza che ha determinato l’irreversibile situazione di crisi operativa di tutti gli organi elettivi dell’Ente, configurando l’ipotesi dissolutoria degli stessi ai sensi del vigente testo unico sull’ordinamento degli enti locali (decreto legislativo n. 267/2000), come informa una nota, inviata pochi minuti fa, dal Viceprefetto Aggiunto Antonio Incollingo, Responsabile dei Rapporti con la Stampa.
I fatti risalgono ad alcune assunzioni e ad “un sistema non proprio trasparente di gestione dell’amministrazione comunale di Atella”, elementi scaturiti da alcune indagini condotte dai Carabinieri, dopo un esposto presentato da alcuni consiglieri comunali su atti tra il 2013 al 2017, che hanno portato allo scorso mese di giugno a 4 divieti di dimora per il sindaco Nicola Telesca e per i 3 funzionari comunali Francesco Bonelli Salvatore De Grazia e Domenico Guidotti, indagati a vario titolo per concorso in abuso d’ufficio e concussione.
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