In Basilicata, presso la Questura di Matera, nella sala Palatucci, si è svolta nella mattinata di oggi, lunedì 11 settembre, alle ore 11.00, una conferenza stampa alla presenza di Fulvio Manco, Capo della Squadra Mobile e del Vice Questore Aggiunto, Luisa Fasano, dove è stata illustrata la recente attività di Polizia Giudiziaria svolta dalla Squadra Mobile, in una delle ultime brillanti operazioni antidroga svolte negli ultimi mesi.
Calvi Francesco, del posto e Jipa Florentina, di origine rumena, rispettivamente di 41 e 31 anni, entrambi con precedenti di Polizia per reati contro il patrimonio, sono stati arrestati a Matera perchè sorpresi nella coltivazione di marijuana, in contrada La Vaglia, dove sono state sequestrate 143 piantine già in fioritura.
Dall’inizio di agosto gli investigatori si sono accorti e hanno iniziato a seguire i due sospettati, ma sopratutto la donna che giungeva in macchina in contrada La Vaglia e si inoltrava nei campi adiacenti alla Strada Statale.
I vari accertamenti, in seguito, hanno permesso di scoprire che in un campo apparentemente incolto, pieno di erbacce, recintato e chiuso con una catena ed un lucchetto, erano state messe delle piante di marijuana, giunte ad altezza variabile tra i 60 e i 100 centimetri, già in fioritura e quindi pronte per essere impiegate.
Gli investigatori della Squadra Mobile hanno, così, atteso che anche l’uomo si portasse nel campo sospetto, dove con il supporto di una zappetta, ha iniziato a prelevare alcune piantine e a quel punto sono intervenuti e, dopo un breve, ma quanto inutile tentativo di fuga, il “coltivatore” è stato raggiunto e bloccato insieme alla sua compagna.
Le piantine, che si trovavano in un campo non di proprietà della coppia, con una coltivazione avviata presumibilmente dallo scorso mese di marzo, del peso di circa 5,1 chilogrammi, per un probabile ricavo di circa 2.330 dosi, sono state tutte sequestrate, estirpate, portate via e consegnate alla Polizia Scientifica, in attesa del risultato delle analisi sul principio attivo, in esse contenuto.
Nella conferenza stampa di oggi è stata illustrata una serie di operazioni svolte durante la scorsa estate, da la Polizia di Stato che non va mai in vacanza.
Nella stagione di maggiore affluenza turistica a Matera e sulle spiagge Joniche, l’attenzione della Polizia si è incentrata in particolare sulla movida notturna, che ha animato le calde serate d’estate, con una particolare attenzione alla prevenzione e repressione dei reati.
Tra gli altri, sono stati svolti servizi mirati contro il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, portando in luoghi e momenti differenti a sequestri e arresti con un’attivita tradizionale, acquisendo informazioni sul territorio, senza il supporto di alcuna attività tecnica, come le classiche intercettazioni.
Il 14 luglio è stato arrestato su un’arteria della fascia Jonica un giovane di Taranto, sorpreso con addosso 825 grammi di droga, di tipo hashish e marijuana.
Il giorno di Ferragosto è stato, invece, arrestato a Nova Siri, in provincia Matera, un pregiudicato del posto, a cui sono stati sequestrati 112 grammi di cocaina.
Due giorni dopo, nell’operazione “Movida”, coordinata dallo SCO (Servizio Centrale Operativo) di Roma, nella città dei Sassi sono stati sequestrati 200 grammi di droga, tra hashish e marijuana e tratti in arresto 2 giovani immigrati di origine Africana, richiedenti asilo e ospiti del Cara (Centro accoglienza richiedenti asilo) di Matera.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
Direttore Editoriale
