In Puglia nella provincia di Taranto, 2 arresti e 13 denunce a piede libero è il risultato di un servizio di controllo straordinario del territorio disposto negli ultimi giorni dalla Compagnia Carabinieri di Manduria e finalizzato alla prevenzione e repressione di reati in genere e operato dal Nucleo Operativo Radiomobile e le Stazioni dipendenti che in esecuzione dei provvedimenti restrittivi emessi dall’Ufficio di Sorveglianza del Tribunale di Taranto, hanno tratto in arresto un 43enne di Manduria, sottoposto alla misura della detenzione domiciliare per ricettazione e un 32enne di Lizzano per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria.
Inoltre, sono state denunciate, in stato di libertà, all’Autorità Giudiziaria del capoluogo Jonico, 13 persone, tra queste 3 per ricettazione in concorso, 3 per furto aggravato, 1 per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, 3 per ricettazione, minaccia e maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e minaccia aggravata continuata, 1 per guida senza patente, mai conseguita, 1 per violazione colposa di doveri inerenti la custodia di cose sottoposte a sequestro, 1 per guida in stato di ebbrezza alcoolica e infine 3 segnalate all’U.T.G. – Prefettura di Taranto, trovate rispettivamente in possesso di grammi 11,50 di marijuana, grammi 3 di cocaina e grammi 1 di hashish.
In un’altra operazione, i militari dell’Arma dei Carabinieri della Stazione di Lizzano, nel corso di uno specifico servizio perlustrativo, finalizzato a prevenire i furti e danneggiamenti nelle aree rurali della giurisdizione, abilmente occultato tra le sterpaglie di un terreno agricolo, in contrada Selva, è stato ritrovato un fucile automatico calibro 12, con matricola abrasa che si presentava in buono stato d’uso ed idoneo allo sparo, sottoposto a sequestro e inviato al RIS di Roma per gli esami balistici e dattiloscopici finalizzati a verificarne se sia stato utilizzato per la commissione di delitti.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
Direttore Editoriale