In Puglia, a Monteiasi, in provincia di Taranto, nella mattinata di ieri, venerdì 22 settembre, si è svolta la cerimonia di intitolazione della Villa Comunale al Carabiniere Scelto, Angelo Spagnulo, Medaglia d’Oro al Valor Civile.
All’evento erano presenti le massime autorità civili e militari della provincia di Taranto, insieme ai famigliari dell’eroe, alcune scolaresche e a tantissimi cittadini che hanno reso omaggio al giovane Carabiniere, caduto eroicamente nel tentativo di difendere una ragazza dalle molestie di un rapinatore armato, che reagì colpendolo mortalmente con un colpo di fucile alla testa il 14 settembre del 2005.
All’esito di un percorso fortemente voluto e condiviso sia dall’Arma dei Carabinieri che dal Comune di Monteiasi, ha avuto luogo la cerimonia ufficiale d’intitolazione alla memoria di Angelo, della locale Villa Comunale, luogo di aggregazione per tutti i cittadini di Monteiasi, iniziata con la celebrazione della Santa Messa officiata dal parroco, don Antonio Papagni e, a seguire, gli interventi del sindaco della città, Panunzio Grottoli e del Comandante Provinciale dei Carabinieri di Taranto, il Colonnello Andrea Intermite.
Molto toccanti le parole del primo cittadino che ha ripercorso le tragiche circostanze in cui Angelo rimase ucciso, rimarcando le grandi doti del Carabiniere e giovane concittadino, cui peraltro era legato da vincoli di parentela.
Sentito e profondo, l’intervento del Colonnello Intermite, che ha posto in evidenza le elevatissime qualità morali di Angelo Spagnulo, nella duplice veste di uomo e Carabiniere, esempio di generosità e disponibilità al servizio del prossimo.
Subito dopo, lo scopertura della parete della tribuna antistante gli impianti sportivi della villa, dove sono stati dipinti il nome ed il cognome di Angelo, a certificarne ancor più l’intitolazione e, poi, a concludere, il momento solenne della scopertura e della benedizione della targa marmorea con la dedica cittadina posta all’ingresso della Villa Comunale.
La cerimonia, è stata svolta alla presenza di un picchetto armato, resa solenne con gli onori a tutti i Caduti, a suggellare il dovere della memoria e un forte richiamo alla legalità ed alla solidarietà.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
Direttore Editoriale