In Basilicata, i militari dell’Arma dei Carabinieri della Compagnia di Lagonegro, in provincia di Potenza, nelle prime ore di oggi, venerdì 6 ottobre, hanno notificato 6 misure cautelari nei confronti di altrettante persone, eseguite nelle città di Maratea, Lauria e Rivello.
2 gli arresti domiciliari, a carico di minori, emessi dal Giudice per le Indagini Preliminari, presso il Tribunale dei Minorenni di Potenza e 4 gli obblighi di presentazione alla Polizia Giudiziaria, con contestuale obbligo di dimora, nei confronti di altri 4 indagati maggiorenni, emessi dal Giudice per le Indagini Preliminari, presso il Tribunale di Lagonegro.
Le ordinanze sono state emesse al termine di un’indagine iniziata lo scorso marzo e conclusasi a maggio, effettuata anche con attività investigative di carattere tecnico, che è stata pienamente avallata dalle interessate Autorità Giudiziarie.
Si è, quindi, portato ad evidenziare un’intensa attività di consumo e di spaccio di piccoli quantitativi di stupefacenti, di tipo hashish e marijuana, da parte di tutti gli indagati che, però, vedeva particolarmente attivi i due minori sulle piazze di spaccio di Lauria e Maratea, ma che si concentrava, maggiormente, sull’area della Perla del Tirreno, dove i consumatori interessati erano sopratutto alunni, anche minorenni, di varie scuole superiori.
Tutti gli indagati sono stati ritenuti responsabili, a vario titolo, del reato di spaccio in concorso e continuato di sostanze stupefacenti e durante il corso dell’attività, sono stati sequestrati circa 50 gr. di hashish e marijuana.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
Direttore Editoriale