La ADI (Società Italiana di Dietetica e Nutrizione clinica) ha individuato il 10 ottobre di ogni anno, come la giornata dedicata alla sensibilizzazione nazionale sul tema dell’obesità e delle sue implicazioni.
L’eccesso ponderale, la cui prevalenza in Italia è notevolmente elevata il 36% come sovrappeso e il 10% come obesità franca, comporta la possibile insorgenza di complicanze quali diabete, malattie cardiovascolari, patologie respiratorie ed osteoarticolari, oltre ad un maggior rischio di cause tumorali, con maggior frequenza per la mammella, endometrio, prostata, colon-retto, esofago, rene, pancreas e complesso testa-collo.
Sensibilizzare l’opinione pubblica sull’opportunità di mantenere o riottenere un peso adeguato e di seguire un corretto stile di vita può scongiurare tali rischi e, quindi, l’ADI invita i centri sanitari aderenti a questa giornata, denominata “Obesity Day 2017” ad organizzare tali iniziative e quest’anno si pone l’accento sulla dieta mediterranea, patrimonio dell’UNESCO, come tipologia di sana ed equilibrata alimentazione e in particolare sulla dieta mediterranea regionale.
L’Unità Operativa di Malattie Endocrine e del Metabolismo dell’Azienda Ospedaliera Regionale del San Carlo ha, così, organizzato per la mattinata di domani, martedì 10 ottobre, con inizio ore 10.00, un evento realizzato in collaborazione con l’Istituto Alberghiero di Potenza, “L‘Endocrinologia del San Carlo incontra l’Alberghiero”, un incontro didattico-interattivo sul tema dei rischi di una cattiva alimentazione e sui benefici della dieta mediterranea, rivolto agli studenti e ai docenti e, a seguire, un buffet di dieta mediterranea regionale, preparato dagli allievi dell’istituto.
La giornata, proseguirà in tutti i centri “Obesity Day” della Basilicata, in pomeriggio e, a partire dalle ore 16.00, a Matera, presso l’Hotel San Domenico, con una tavola rotonda organizzata dall’ADI-Sezione Basilicata, dal titolo “DIETA MEDITERRANEA REGIONALE“, dove saranno discussi i benefici sulla salute della dieta mediterranea, attraverso la riscoperta di piatti tradizionali della cucina regionale.
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Direttore Editoriale