“Un buon libro non è solo un libro ben scritto, è quel susseguirsi conturbante di parole e di emozioni che associate generano un turbinio di pensieri ed immagini che impediscono anche il lettore più pigro di staccare gli occhi dalle pagine e “Brandelli di realtà” è tutto questo, frammenti e sprazzi di vita che avvolgono Sara, protagonista di un quasi onirico viaggio all’interno di un mondo fantastico sospeso tra consapevolezza e profondità inesplorate dell’inconscio umano”.
Inizia così, la prefazione di Giusy Tolve del libro dello scrittore lucano Domenico Lauria “Brandelli di realtà” (Paolo Laurita Editore – Casa Editrice Potenza), presentato in Basilicata, a Potenza, nella serata di ieri, sabato 4 novembre, presso il Ridotto del Teatro Comunale “Francesco Stabile”, in piazza Mario Pagano.
L’autore ha dedicato il suo quinto libro, dal testo scorrevole e semplice che implica appassionanti storie riguardanti anche la città di Potenza, alla sua famiglia, alle passioni e alla vita, come lui stesso cita in una pagina.
Inoltre, ha ringraziato tutti coloro che hanno permesso a questo romanzo di diventare un libro, all’editore Paolo Laurita, che per altri impegni di lavoro fuori regione non era presente, Giusy Tolve, che ha curato la prefazione, Caterina Laurita e Canio Calogero per il loro contributo “alla causa”, l’amico pittore Pasquale Zamparella per aver dato importanza e qualità alla copertina, Ginevra e Gabriella, le due figlie che le definisce “perle”, e, poi, Lucia, la moglie, la donna che le sta sempre accanto in questa passione e, infine, un ringraziamento più importante lo ha dedicato a Dio.
Ad aprire la serata di cultura, moderata da Teresa Lettieri, il sindaco della città, Dario De Luca, entusiasta del lavoro dello scrittore che ha salutato la gremita platea, molto commosso per la dedica scritta sul libro “al mio sindaco”.
A seguire, l’intervento dell’assessore comunale alla Mobilità e Viabilità, Gerardo Bellettieri, amico di vecchia data dello scrittore che lo ha definito un vero professionista con grandi doti e durante l’evento, Giovanna Meconi Cuoco ha letto qualche pagina del libro che è andato a ruba.
Rocco Becce
Direttore Editoriale
