Nella notte di “Halloween“, in diversi locali di intrattenimento e di svago, tra cui night club ed esercizi pubblici della Basilicata, è stato attivato un controllo, organizzato dall’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Potenza-Matera, in collaborazione con il reparto speciale dei NAS dell’Arma e con l’ausilio delle Compagnie Territoriali dei Carabinieri, in particolare della Stazione dei Carabinieri di Vaglio Basilicata, direttamente impegnata in affiancamento per obiettivi eseguiti in notturna nelle città di Potenza, Melfi e Matera.
L’operazione, denominata “Zucca stregata” ha impegnato un gruppo di Ispettori del Lavoro, militari dei Nuclei Ispettorato del Lavoro di Potenza e Matera, due pattuglie dell’Arma dei Carabinieri e una squadra del Comando dei NAS.
10 gli esercizi di intrattenimento e pubblici esercizi controllati, con 50 posizioni lavorative verificate, 3 attività sospese per l’impiego di manodopera non in regola, 8 lavoratori totalmente in nero, 1 lavoratore minore impiegato illegalmente in attività lavorativa notturna e non assunto e 1 impianto di video sorveglianza non autorizzato, oltre al sequestro amministrativo eseguito dai Carabinieri del Nas, presso uno dei locali ispezionati, di un notevole quantitativo di alimenti di origine animale privo di tracciabilità.
Sono state elevate complessivamente sanzioni per illeciti amministrativi per un importo pari a 31.500 euro e in via di approfondimento e verifica ulteriori irregolarità di minor entità riscontrate nei rapporti di lavoro di alcuni occupati.
Questi servizi mirati, vengono svolti periodicamente, dall’Ispettorato del Lavoro e sono eseguiti in aggiunta alle ordinarie attività istituzionali e alle campagne ispettive straordinarie, programmate a livello centrale dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro e finalizzate a verifiche nei vari contesti e settori economici in ambito giuslavoristico ed occupazionale, anche sotto forma di richieste di intervento che quotidianamente pervengono agli uffici territoriali dell’INL e, quindi, anche nella nostra regione, come pure interventi vengono garantiti relativamente al rispetto delle norme in materia di sicurezza e igiene sul lavoro, frequentemente in maniera congiunta con il corpo ispettivo delle Aziende Sanitarie.
L’attività istituzionale viene esercitata, quindi, non certo per scopi vessatori, ma per assicurare e garantire legalità e libero mercato delle attività lavorative in regime di concorrenza leale tra loro, arginare l’immorale sfruttamento lavorativo, soggiogato al profitto illegittimo, fornire un sicuro e fattivo presidio di legalità per ogni cittadino e nel suo complesso alla collettività intera.
Rocco Becce
Direttore Editoriale