In Basilicata, a Potenza, nella mattinata di oggi, martedì 14 novembre, presso la Sala Riunioni dell’Unità Operativa Oncologia Medica, al 1° piano del pad. E dell’Ospedale San Carlo, è stata inaugurata la stanza “Alice allo Specchio“.
Un’idea nata dalla sensibilità delle socie dell’associazione “Zonta Club International Potenza“, presieduta da Dina Russiello, un club al servizio della comunità e delle donne in particolare per aiutarle concretamente nella lotta contro il cancro, mentre sottoposte a terapia oncologica, in un momento particolarmente critico della loro vita.
Il progetto, ispiratosi alla famosa fiaba “Alice nel paese delle meraviglie”, concretizzatosi in un allestimento curato da Rossella Capobianco di “Experience” con la stanza “Trucco e Parrucco“, una vera oasi di benessere e serenità, posta sullo stesso piano dell’Oncologia Medica e nelle immediate vicinanze del “Day Hospital Oncologico”, che ha trovato il pieno appoggio dell’eccellente struttura sanitaria regionale del San Carlo, nella persona del dg Rocco Maglietta e del direttore del Dipartimento Oncologico, dott. Domenico Bilancia, ha visto il taglio del nastro, officiato da don Mario Galasso, cappellano del San Carlo, alla presenza di molti dipendenti e primari dell’Azienda Ospedaliera Regionale e di diverse autorità politiche istituzionali locali e regionali.
A presenziare l’evento, il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Francesco Mollica, l’assessore regionale alla Salute, Flavia Franconi, l’assessore comunale alla Programmazione, Donatella Cutro, il dg del San Carlo, Rocco Maglietta e, ovviamente, la presidente del “Zonta Club International Potenza”, Dina Russiello.
Dopo i brevi interventi a favore dell’iniziativa, coordinati dalla giornalista Loredana Costanza, tra le forti emozioni dei tanti presenti, è stato firmato un Protocollo d’Intesa tra il San Carlo e lo “Zonta Club International Potenza”, finalizzato alla prestazione del servizio volontario in quanto la chemioterapia, porta, oltre che la speranza di una guarigione, malesseri fisici e cambiamenti nell’aspetto esteriore e l’obiettivo che si prefigge è proprio quello di aiutare le donne sottoposte a ritrovare fiducia nel proprio aspetto fisico durante e subito dopo la cura, riconquistando il senso di autostima e di benessere psicologico che potranno senz’altro influenzare positivamente anche l’esito della terapia.
Il progetto, del quale nel corso della presentazione sono stati approfonditi tutti i minimi particolari, non interferisce con le cure mediche, non intende sostituirsi assolutamente ad esse, ma si traduce in un laboratorio del benessere fondato sull’ascolto e sulla condivisione di esperienze, emozioni e consigli, su come concretamente affrontare gli inevitabili cambiamenti dell’aspetto esteriore.
Lo scopo, inoltre, è anche quello di far uscire le donne dalla passività e dalla solitudine alle quali la malattia spesso le costringe a riflettere la propria immagine in uno specchio magico che sicuramente aiuterà ad attivare la loro capacità di reagire e di elaborare paure ed emozioni, attraverso un ritrovato rapporto positivo con il proprio aspetto.
Per questa realizzazione, il “Club Service Zonta” si avvarrà, a livello volontario di alcune socie psicologhe, a partire dal prossimo mese di dicembre, due alla volta e per due giorni a settimana, il mercoledì pomeriggio, dalle ore 15.30 alle ore 17.00, e il giovedì mattina, dalle ore 9.30 alle ore 11.00, e di altre figure professionali relative al campo dell’acconciatura e dell’estetica in un ambiente davvero unico, sopratutto speciale, curato con la massima attenzione ed amore per chi dovrà utilizzarlo.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
Direttore Editoriale