In occasione delle ricorrenze della “Virgo Fidelis“, Patrona dell’Arma dei Carabinieri, che esprime in tutto il significato della vita di Maria e della Sua missione di Madre e di Corredentrice del genere umano affidabiLe da Dio del “76esimo Anniversario della Battaglia di Culqualber” e della “Giornata dell‘Orfano“, nella mattinata di oggi, 21 novembre, con inizio alle ore 10.30, presso la chiesa di Santa Maria del Sepolcro, in via Sicilia 13, è stata officiata una Santa Messa da S.E. l’Arcivescovo Metropolita, Monsignor Salvatore Ligorio.
Alla cerimonia erano presenti il sindaco della città Dario De Luca, il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Francesco Mollica, il presidente della Prima Commissione Consiliare Permanente, Felice Scarano, il Prefetto di Potenza, Giovanna Cagliostro, il Questore della Provincia di Potenza, Alfredo Anzalone, oltre alle massime autorità civili, militari, le varie forze di Polizia e ai parenti dei caduti e Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Memoria.
Dopo la celebrazione Eucaristica, nell’affollata Casa del Signore, sono arrivati i saluti ai presenti e le motivazioni dell’evento da parte del Generale di Brigata, Comandante della Legione Carabinieri Basilicata, Alfonso Di Palma che nel suo intervento ha spiegato le motivazioni della giornata legata alla festività, ricordando anche alcuni tragici momenti.
Inoltre, ha commemorato i militari caduti nella battaglia di Culqualber e delle Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Memoria del Carabiniere Savino Cosidente, nato a Lavello, in provincia di Potenza, il 23 marzo 1916 e morto in Africa Orientale Italiana, il 20 luglio 1940, il Sottotenente Orazio Petruccelli, nato a Potenza il 19 aprile 1949 e morto in Grecia, a Cefalonia, il 24 settembre 1943, il Carabiniere Claudio Pezzuto, nato il 7 luglio del 1963 in Puglia, a Surbo, in provincia di Lecce e morto in Campania, a Faiano di Pontecagnano, in provincia di Salerno, il 13 febbraio 1992 e, infine, l’Appuntato dei Carabinieri, Donato Fezzuoglio, nato a Potenza il 27 maggio 1976 e morto in Umbria, a Umbertide, in provincia di Perugia, il 30 gennaio 2006.
L’anniversario della Battaglia di Culqualber rievoca le eroiche gesta del I° Battaglione Carabinieri mobilitato in Africa Orientale nel corso del II° conflitto mondiale.
Il 21 novembre del 1941, in località Sella Culqualber, dove era stato conquistato un importante caposaldo, dopo aver tentato di respingere, combattendo con baionette e bombe a mano, una intensa e superiore azione di fuoco del nemici inglese, il Reparto dell’Arma dei Carabinieri capitolava.
Per l’alto contributo di perdite umane e l’eroismo dimostrato, la bandiera dell’Arma veniva insignita della Seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare.
Durante l’evento il Tenente Colonnello Capo di Stato Maggiore, Luciano Paffetti, ha letto la preghiera del Carabiniere alla “Virgo Fidelis” e a fine cerimonia, il Generale di Brigata, Di Palma ha offerto a Monsignor Salvatore Ligorio un paramento liturgico.
Per tale occasione, un’altro evento simile si è svolto anche a Matera, con inizio alle ore 11.00, presso la chiesa di San Francesco D’Assisi, in piazza San Francesco, officiato da don Angelo Gallitelli della Diocesi di Matera e Irsina.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
Direttore Editoriale