Durante alcuni controlli operati su strada, in vista dell’imminente stagione invernale e delle prossime festività natalizie, la Polizia Stradale di Potenza, in questi ultimi giorni ha individuato tre autoarticolati con la scatola nera alterata ed i rispettivi conducenti sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per il reato di rimozione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro.
Il tutto è avvenuto sul raccordo autostradale Sicignano-Potenza, dove le pattuglie della Polizia hanno scoperto che gli apparecchi tachigrafi installati a bordo, la scatola nera che consente di registrare le operazioni svolte e la velocità tenuta dal conducente, erano stati alterati o mediante l’interposizione di un sofisticato congegno elettronico che veniva azionato con un pulsante, sapientemente nascosto che disattivava le registrazioni durante la guida ed omettendo di rilevare la velocità tenuta dal veicolo, oppure con un magnete che le alterava.
I conducenti sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria ed i congegni sottoposti a sequestro penale e complessivamente sono state elevate a loro carico e dei proprietari degli autoarticolati, sanzioni amministrative per complessivi 7mila euro, con il ritiro delle patenti di guida ai tre autisti professionali, oltre alla decurtazione di 30 punti.
L’importante risultato conseguito si colloca tra i primari obiettivi nazionali dell’istituzione che mira a garantire l’armonizzazione delle condizioni di concorrenza dei trasporti su strada e il miglioramento delle condizioni di lavoro dei conducenti del settore, ma sopratutto diretto alla sicurezza stradale in generale, tenuto conto che gli eventi infortunistici che vedono coinvolti i mezzi commerciali, destinati al trasporto di merci e persone, molto spesso assumono conseguenze tragiche.
Infine, e non meno importante, nei giorni scorsi, allo svincolo autostradale di Vietri di Potenza è stata sottoposta a sequestro la carta di circolazione di un autocarro in quanto erano stati applicati dei tagliandi di revisione periodica completamente falsi.
A carico del conducente e del proprietario, entrambi della provincia di Avellino, in provincia di Salerno, sono state elevate infrazioni amministrative per circa 1.000 euro.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
Direttore Editoriale