Il prossimo appuntamento dell’Alleanza Mediterranea Oncologica in Rete è stato già fissato con i vertici, il gruppo promotore e tutti i dirigenti che si incontreranno nuovamente il 17 gennaio prossimo a Napoli, intanto nell’incontro tenutosi nella mattinata di oggi, lunedì 18 dicembre, presso l’Irccs Crob di Rionero in Vulture, in provincia di Potenza, si è avviata ufficialmente l’attività dell’Alleanza Mediterranea Oncologica in Rete AMORe, a meno di venti giorni dalla firma dell’Alleanza, sottoscritta in Puglia, a Bari, lo scorso 29 novembre.
i tre dg, Attilio Bianchi, dell’Istituto Pascale di Napoli, Antonio Delvino, del Giovanni Paolo II di Bari e Giuseppe Nicolò Cugno, dell’Irccs Crob, si sono riuniti ancora una volta insieme ai dirigenti medici delle varie discipline di ogni Istituto e dopo un intenso brainstorming l’incontro si è concluso con l’individuazione dei primi step che porteranno alla piena realizzazione dell’iter assunto.
Il primo atto è stato la costituzione del gruppo promotore che è composto dai quattro direttori scientifici Gerardo Botti del Pascale, Girolamo Ranieri e Nicola Silvestris, dell’Oncologico di Bari e Pellegrino Musto, dell’Irccs Crob.
Inoltre, il gruppo promotore, è composto dai dott. Nicola Normanno e Sisto Perdonà, del Pascale, Pietro Milella, del Giovanni Paolo II, Giovanni Storto, Alba Capobianco e l’ing. Daniele Scapicchio dell’Irccs Crob e tra i compiti del gruppo promotore rientra la ricognizione degli organigrammi dei tre istituti, l’elencazione del Pdta da integrare reciprocamente, la ricognizione della dotazione tecnologica, in particolare delle tecnologie innovative e il confronto tra le principali linee di ricerca in atto.
Una delle idee più innovative è quella di costituire l’Area Vasta Oncologica interregionale, insieme alla creazione di un unico comitato etico e l’adozione di procedure peculiari di valutazione delle prestazioni, come informa in una nota l’Ufficio Stampa dell’Irccs Crob.
Redazione