POLITICA NAZIONALE Mentre il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella annuncia che il prossimo voto deve essere affrontato con serenità, Luigi Di Maio del M5s attacca Matteo Renzi del Pd sul tema attuale delle banche dopo i casi recenti e intanto il sindaco di Roma annuncia di non ricandidarsi come da regole del suo movimento. Mario Tramonte, condannato in Italia all’ergastolo per la strage di Brescia in piazza della Loggia è stato estradato oggi dal Portogallo.
CRONACA La Borsa Affari di Milano chiude oggi ancora in calo a -0,52%. In Liguria, a Genova, Nabil Benamir, marocchino 29enne legato all’Isis è stato arrestato per maltrattamenti dalla DIGOS e DDA. In Basilicata, alcune notizie di cronaca. A Potenza gli agenti della Squadra Mobile hanno arrestato nella mattinata di ieri, in pieno centro storico cittadino, uno spacciatore 24enne di origine nigeriana richiedente asilo con droga addosso. La Polizia di Stato ha denunciato in stato di libertà due persone che in un’attività commerciale di Tito, in provincia di Potenza, vendevano materiale esplodente pericoloso, posto sotto sequestro, tenuto non a norma di legge. Per una truffa da 400mila euro ai danni dell’INPS la Guardia di Finanza di Matera ha denunciato il titolare di un’azienda, una sua collaboratrice e 113 falsi braccianti. A Tricarico, in provincia di Matera, i militari dell’Arma dei Carabinieri della Compagnia di guidata dal Comandante, Capitano Antonio De Rosa, hanno tratto in arresto un 33enne evaso dai domiciliari che invece beveva una birra in un bar durante un controllo sul territorio che proseguirà anche nei prossimi giorni in occasione delle festività natalizie. A Matera, il Questore Paolo Sirna, alla presenza della dott.ssa Luisa Fasano, durante una conferenza stampa tenutasi ieri presso la Questura, ha tracciato il bilancio di fine anno, spiegando che 46 persone sono state arrestate dalla Polizia di Stato, 224 denunciate in stato di libertà nel corso di un’attività che ha fatto registrare 2.580 servizi di controllo del territorio. In Puglia, a Taranto, è stato presentato un esposto alla Procura della Repubblica locale per problematiche legate ad un call center con dipendenti pagati a 33 centesimi l’ora, stipendio mensile di 92 euro e addirittura tagli per chi si reca in bagno.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
Direttore Editoriale