Ne avevamo già parlato nei giorni scorsi, in occasione di una riunione tenutasi nella mattinata di sabato 16 dicembre con il Questore della Provincia di Potenza, Alfredo Anzalone e una rappresentanza di cittadini dei comuni di Avigliano e Pietragalla e ora sull’allarme furti interviene il sindaco della città, Vito Summa, che in una nota stampa inviata in redazione oggi, venerdì 12 gennaio, ritorna a parlare, con carte alla mano, di questo problema spiegando che “Sull’intensificarsi di furti e fenomeni criminosi sui nostri territori, bersagliati ormai da tempo da incursioni di malviventi, provenienti spesso da fuori regione, ha ingenerato nei cittadini un clima di preoccupazione che rischia di assumere un proprio allarme sociale, come già più volte segnalato, già a partire dallo scorso novembre, dove è stato avviato un tavolo di consultazione con i Comandanti delle Stazioni dei Carabinieri di Avigliano e Lagopesole, il Corpo dei Vigili Urbani ed i vertici delle forze dell’ordine, per monitorare un fenomeno cresciuto, oltre ogni ragionevole sopportazione, dove si è chiesto più efficaci attività di presidio e controllo del territorio”.
“Insieme al sindaco di Pietragalla, Nicola Sabina – aggiunge Summa – è stato sollecitato un incontro urgente con il Prefetto di Potenza, per chiedere misure aggiuntive al contrasto e repressione del fenomeno e la Prefettura, con una propria nota a stretto giro, ha informato che la problematica di Avigliano è stata oggetto di trattazione nella riunione delle forze di Polizia dello scorso 27 novembre, dove è stato deciso di intensificare le attività notturne di presidio e controllo del territorio a partire da dicembre scorso e che sono tutt’ora in corso”.
“Personalmente – continua sull’argomento il sindaco di Avigliano – ho incontrato gruppi di cittadini che nel frattempo intendevano organizzarsi, autonomamente con servizi di ronda notturna, ammonendoli sulla pericolosità dell’iniziativa, invitandoli, invece, a segnalare qualsiasi anomalia alle forze dell’ordine”.
Martedì scorso – informa Summa – insieme al Capitano Gennaro Cascone, Comandante Provinciale della Compagnia Carabinieri di Potenza, abbiamo avuto un nuovo incontro presso la caserma dei Carabinieri di Lagopesole, per monitorare la situazione e programmare nuove iniziative, anche alla luce dei fatti più recenti e siamo costantemente impegnati a fronteggiarli, oramai da diverse settimane, un fenomeno completamente nuovo per le nostre realtà, con comportamenti adeguati rispetto alla situazione e rispediamo al mittente qualsiasi accusa di inerzia che, evidentemente, punta solo a screditare il nostro lavoro e quello delle forze dell’ordine”.
“L’obbligo di garantire la sicurezza dei cittadini, in un clima di serenità investe tutti – prosegue Summa – e di fronte ad una situazione che rischia di diventare emergenziale, sono certo che nessuno vorrà lucrare o strumentalizzare le vicende, sulle paure dei cittadini, meno che mai il consigliere regionale di FDI-AN Gianni Rosa, anche se la imminenza delle consultazioni elettorali non lascia ben sperare”.
“Occorre compiere ogni sforzo, da parte di tutti – conclude Summa – affinchè, nel cittadino non maturi la convinzione di abbandono o di sottovalutazione da parte degli organi preposti, favorendo forme di giustizia fai da te o di ronde notturne che rischiano di alimentare situazioni fuori controllo estremamente rischiose e, intanto, lasciamo che le forze dell’ordine continuino a svolgere il proprio lavoro con il massimo scrupolo, mentre lo scontro politico consumiamolo su altri argomenti”.
Redazione