Un’altra importante operazione con una risposta efficace e rapida al contrasto dei reati predatori perpetrati in provincia, è stata portata a termine in Basilicata dai Carabinieri della Compagnia di Potenza, guidata dal Comandante, Capitano Gennaro Cascone e in questo momento, il traguardo raggiunto in giornata, risulta utile per poter incrementare, sempre di più, la percezione di sicurezza nei cittadini.
Infatti, nel pomeriggio di oggi, venerdì 12 gennaio, i militari della Stazione di Picerno, insieme ai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile e a quelli dei militari dell’Arma locale, di Qualiano, in provincia di Napoli e di Salerno, hanno tratto in arresto, in esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari, presso il Tribunale di Potenza, su richiesta della locale Procura, F.S., di anni 44 e D’A.F., di anni 37, entrambi con precedenti specifici, originari e residenti nella zona Nord della provincia di Napoli.
La seconda persona, tra l’altro, è reclusa nel carcere di Salerno, poichè proprio pochi giorni fa, lo scorso 4 gennaio, è stato arrestato dai Carabinieri di Vallo della Lucania, in provincia di Salerno, insieme ad altre 2 persone, in flagranza del reato di furto aggravato, per aver asportato da una postazione RADAR (ENAV), circa 7mila litri di gasolio e 200 metri di cavi in rame.
Il risultato ottenuto oggi, invece, deriva dall’episodio verificatosi nella città lucana di Picerno, in provincia di Potenza, lo scorso 14 ottobre, quando F.I, di anni 38, veniva tratto in arresto, in flagranza del reato di furto aggravato, perchè insieme ad altri complici, dopo aver forzato la recinzione posta a protezione di una cisterna deputata ad alimentare un gruppo elettrogeno per i ponti ripetitori Mediaset Spa sul Monte Li Foy, asportarono circa 3mila litri di gasolio, caricandoli su di un autocarro condotto dal 38enne, il quale veniva successivamente bloccato nei pressi dello svincolo autostradale “Balvano – Vietri di Potenza” della Strada Statale 407 – Basentana, direzione Salerno, mentre gli altri due riuscirono a sottrarsi alla cattura, dandosi alla fuga a bordo di un’autovettura di colore scuro.
Grazie, ad una mirata attività investigativa, gli operanti nell’operazione hanno raccolto univoci indizi di colpevolezza nei confronti degli arrestati, riconoscendoli ed individuandoli quali complici dell’autista del furgone, dileguatisi il mese di ottobre e, quindi, tutti autori del furto di gasolio perpetrato ai danni dei ponti ripetitori Mediaset di Picerno.
Espletate le formalità di rito, così, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, le attività si sono concluse con l’arresto ai domiciliari di F.S., mentre il D’A.F. permaneva nel suo luogo di detenzione.
Rocco Becce
Direttore Editoriale