Durante lo scorso week end, nell’ambito di un’azione di controllo, in contesto di extraterritorialità, svolta dal personale dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Potenza e Matera, diretto dal dott. Stefano Oliveri Pennesi, in collaborazione con i militari dei Nil, sul territorio confinante a Sud, tra Basilicata e Campania, nei comuni del Vallo di Diano, sono state ispezionate alcune aziende della “filiera agroalimentare”.
Delle 13 unità, solo 3 sono risultate regolarmente assunte, per gli altri 10 lavoratori sono state riscontrate diverse irregolarità, tra questi 5 erano totalmente al nero, in quanto sconosciuti alla Pubblica Amministrazione e uno di loro è risultato essere “lavoratore clandestino” per il quale è stato necessario provvedere alla prevista procedura di fotosegnalazione effettuata dai militari del Nil, con controlli vari sulle banche dati, eseguiti presso la locale Compagnia dei Carabinieri di Sala Consilina che ha offerto il prezioso supporto territoriale, nell’ambito di intese intercorse con il Comando Provinciale dei Carabinieri di Salerno.
Inoltre, sono stati, prodotti due provvedimenti di “sospensione di attività” per altrettanti esercizi dei 5 ispezionati, per aver impiegato manodopera al nero nella misura superiore al 20% della forza lavoro utilizzata, mentre in una azienda agrituristica, sono stati identificati 3 lavoratori al nero su 3, di cui uno di etnia indiana, clandestino, non dotato, neanche di permesso di soggiorno per motivi di lavoro.
Tale attività eseguita è frutto di una preventiva e attenta verifica dei parametri ispettivi ricadenti nella provincia di Salerno ed in particolare della zona del Vallo di Diano, ciò anche per una necessaria razionalizzazione, da parte dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, degli ambiti territoriali d’intervento, al fine di una “efficiente utilizzazione del personale ispettivo” tutto, vocato ad una maggiore efficacia circa le iniziative di contrasto al lavoro sommerso e irregolare, come pure alla tutela e sicurezza dei luoghi di lavoro, in considerazione anche della proporzione tra personale ispettivo e densità imprenditoriale.
I controlli sono stati effettuati sui diversi territori, anche mediante il supporto determinante dei reparti dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, utili ad ottenere più alti livelli di legalità nell’ambito della lotta al lavoro nero, grigio e all’evasione previdenziale, assicurativa e fiscale, riferito ovviamente all’intero territorio nazionale, come informa una nota inviata oggi, martedì 23 gennaio, dall’Ufficio Stampa dell’ITL di Potenza e Matera.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
Direttore Editoriale