Si è parlato di un sistema molto pratico e rivolto sicuramente ai più giovani, ma anche agli adulti, già operativo nelle città di Roma, Milano e Catania dallo scorso novembre e da oggi anche in tutti i capoluoghi di regione.
Si tratta di “You Pol”, la nuova App per smartphone e tablet, realizzata dalla Polizia di Stato, presentata nel corso di una conferenza stampa, nella mattinata di oggi, giovedì 8 febbraio, in Basilicata, nella Sala riunioni “Giambattista Rosa” della Questura di Potenza da come è stato spiegato dal Capo Gabinetto e funzionario portavoce della Questura, dott.ssa Caterina Padula e dal neo Dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, dott. Marcello Rizzuti, potentino di 48 anni, sposato con due figli, laureato in Giurisprudenza con Tesi di laurea in Criminologia, entrato nella Polizia di Stato nel 1992 come agente ausiliario.
L’applicazione in questione, che ha già riscosso un considerevole successo tra i cittadini, con 20mila download effettuati da utenti Apple ed Android e quasi 300 le segnalazioni giunte alle sale operative delle Questure di Roma, Catania e Milano, ha lo scopo di permettere di interagire in modo assolutamente tempestivo con la Polizia di Stato, consentendo l’invio di segnalazioni di episodi di bullismo o di spaccio di sostanze stupefacenti anche in modalità anonima ai numeri di emergenza 113 o 112 Nue, della sala operativa ubicata nella provincia dove si trova l’utilizzatore.
Nata dalla ferma convinzione che ogni cittadino è parte responsabile ed attiva nella vita democratica del Paese, e quindi per far sentire tutti più tranquilli, l’APP è facilmente scaricabile su tutti gli smartphone e tablet accedendo alle piattaforme di Apple Store, per i sistemi operativi IOS, Play Store e Android ed possibile inviare immagini o varie segnalazioni scritte ed orali.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
Direttore Editoriale