Dalla Basilicata, dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Potenza, guidato dal Comandante, Colonnello Gianluca Dinoi, arriva un’altra importante operazione svolta, questa volta, dalle Fiamme Gialle della Tenenza di Viggiano, nell’ambito delle attività finalizzate alla lotta all’evasione fiscale e del sommerso d’azienda.
Un soggetto economico, di un comune della Val d’Agri, in provincia di Potenza, operante nel settore del commercio di materiali da costruzione, che ha nascosto al fisco oltre un milione e settecentomila euro di ricavi, è stato scoperto attraverso l’utilizzo delle banche dati in uso all’amministrazione Finanziaria che ha consentito una mirata e preordinata attività di controllo scaturita da significativi elementi di pericolosità fiscale, individuati sulla base dell’attività d’intelligence, dell’analisi di rischio e del controllo economico del territorio.
Sottoposto ad una verifica fiscale, il contribuente, già in sede di accesso non aveva esibito la prescritta contabilità ufficiale per gli anni d’imposta 2012, 2015 e 2016, periodo per i quali non aveva presentato le prescritte dichiarazioni dei redditi ai fini delle imposte dirette e dell’I.V.A., risultando, pertanto, evasore totale.
Tale condotta ha consentito complessivamente all’impresa, una società di capitali, di evadere imposte per notevoli importi che ammontano a circa un milione di euro, tra I.R.E.S., I.V.A. ed I.R.A.P..
All’esito dell’attività ispettiva, l’ammontare delle imposte evase è risultato superiore alle soglie al cui superamento scatta la segnalazione all’Autorità Giudiziaria, per il reato di omessa presentazione della dichiarazione, alla quale sono state avanzate le pertinenti proposte finalizzate al sequestro dei patrimoni dell’evasore ai fini dell’applicazione della successiva confisca obbligatoria dei valori corrispondenti alle imposte evase.
Tale intervento costituisce un’ulteriore testimonianza dell’azione condotta dai militari della Guardia di Finanza nel settore della tutela delle entrate che, in particolare, si prefigge lo scopo di contribuire al contrasto degli effetti distorsivi in termini di libera concorrenza e di equità fiscale che si determinano a causa dell’evasione e dell’elusione fiscale e in queste ultime settimane, in Basilicata, sono stati portati a termine significativi risultati.
Rocco Becce
Direttore Editoriale