I Carabinieri della Compagnia di Venosa alla guida del Capitano Alessandro Vergine, in collaborazione con i militari della dipendente Stazione Carabinieri di Lavello, nella giornata di oggi, mercoledì 28 febbraio, hanno tratto in arresto 39enne, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso lo scorso 27 febbraio dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Potenza e posto agli arresti domiciliari per espiare la pena residua di 3 mesi e 27 giorni.
Un provvedimento scaturito dalla condanna definitiva dell’uomo, un pregiudicato del posto, per il reato di furto aggravato in concorso avvenuto il 25 aprile del 2010, quando insieme ad un complice, si era reso responsabile dall’interno della Cattedrale di Lavello del furto di una reliquia.
All’epoca dei fatti, grazie all’immediato intervento dei militari della dipendente Stazione Carabinieri di Lavello, i due autori del furto erano stati tratti in arresto in flagranza di reato, mentre l’oggetto sacro del valore di circa 4mila era stato restituito al parroco.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
Direttore Editoriale