È stato denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria R. S., un pensionato di 66 anni, residente in Basilicata, a Lazzi e Spilli, una frazione a pochi chilometri da Avigliano, in provincia di Potenza, che nel primo pomeriggio di ieri, martedì 6 marzo, davanti alla propria abitazione si è reso responsabile del reato di accensioni ed esplosioni pericolose.
L’uomo, affacciatosi dal suo balcone, ha esploso due colpi di arma da fuoco all’indirizzo di due operai campani della ditta SOGEST (Società Lavori Generali), intervenuti sul posto per una verifica e manutenzione dell’illuminazione pubblica per conto dell’ENEL SOLE, società del Gruppo ENEL, lavoro commissionato dal Comune di Avigliano.
Sul posto sono intervenuti immediatamente i militari dell’Arma dei Carabinieri del Comando Stazione di Avigliano, guidato dal Luogotenente Carmine Cianciarulo, dopo che le due persone coinvolte avevano telefonato al numero di emergenza 112.
I militari entrati a casa del pensionato hanno sottoposto a sequestro penale un fucile doppietta calibro 16 e 75 munizioni, oltre al ritiro cautelativo di una pistola tipo revolver marca Flobert cal. 6, una pistola semiautomatica marca Beretta cal.6.35 e un fucile monocanna marca Stevens cal.12, armi detenute legalmente.
Il 66enne interrogato dai Carabinieri ha detto di aver scambiato per ladri i due operai.
Questo, dovuto sicuramente ad una psicosi generale causata da alcuni furti avvenuti in zona nelle scorse settimane che hanno coinvolto alcune abitazioni.
Rocco Becce
Direttore Editoriale