L’istituto scolastico Einstein-De Lorenzo di Potenza, in collaborazione con il CNR-IMAA di Tito Scalo, nell’ambito dell’alternanza scuola lavoro, ha organizzato per gli studenti delle classi quinte CAT (5G e 5H), uno stage formativo che si terrà dal 9 all’11 aprile, guidati dalla ricercatrice Maria Rosaria Gallipoli, esperta di dissesti idrogeologici e sismici, e da alcuni docenti impegnati nel progetto, sui luoghi del terremoto, nel Lazio, ad Amatrice, in provincia di Rieti, che il 24 agosto del 2016, con una scossa di magnitudo 6.0, nel Centro Italia provocò la morte di 281 persone e il ferimento di altre 388.
Il progetto che coinvolge tutte le quinte e gli indirizzi, verrà presentato domani, mercoledì 28 marzo, alle ore 9.30 nell’Aula Magna di via Sicilia 4.
Ad aprire i lavori sarà il Dirigente scolastico, Domenico Gravante, che ha fortemente voluto e promosso questa collaborazione per una scuola sempre più radicata e aperta al territorio e per ufficializzare l’evento al tavolo saranno presenti il presidente CNR, Vincenzo Lapenna, i ricercatori del CNR, Licia Fanti, Maria Rosaria Gallipoli e Claudia Belviso.
La convenzione stipulata tra Einstein-De Lorenzo e il CNR-IMAA sarà pluriennale e coinvolgerà i seguenti indirizzi dell’Istituto: Meccanica, Meccatronica ed Energia – Chimica, Materiali e Biotecnologie – Informatica e Telecomunicazioni – Costruzioni, Ambiente e Territorio.
Gli alunni analizzeranno i crolli, compileranno schede sui dissesti sismici e per loro “sarà una’esperienza ricca e significativa che li qualificherà sempre di più nella professione che vorranno intraprendere”, così, come commenta la docente referente per l’alternanza scuola-lavoro del CAT, Lucia Stabile, che aggiunge “Torneranno più arricchiti di conoscenze specifiche, sia nel rilievo topografico che nell’analisi strutturale degli edifici storici”.
Ad affiancare la referente, i docenti, che accompagnano gli studenti in questo percorso formativo, Patrizia Panebianco, Raffaele Giansanti, Antonello Lagrutta e Carlo Iannelli, come informa in una nota l’addetto stampa dell’istituto potentino, Maria De Carlo.
Redazione