La piccola Maria, del peso di 580 grammi, nata lo scorso 23 settembre, alla 22esima settimana e tre giorni di gestazione, ha trascorso più tempo nell’incubatrice che nella pancia della mamma, ma ora sta bene e la scorsa domenica 25 marzo, in condizioni di salute soddisfacenti, nonostante la bassissima età gestazionale al limite della vitalità, è stata dimessa dal reparto Neonatologia e TIN (Terapia Intensiva Neonatale) del San Carlo di Potenza, diretto da Camilla Gizzi.
La neonata ha raggiunto i 50 centimetri di altezza e il peso ha superato i 3 chili, valori standard alla nascita.
Maria respira autonomamente, ha avuto esito negativo nella Risonanza magnetica al cervello, ed è stata sottoposta a laserterapia per la retina, considerato che i nati prematuramente presentano frequentemente problemi agli occhi, all’encefalo e ai polmoni
La Direzione Generale del San Carlo, prendendo atto di questo evento di particolare rilevanza per la sua complessità e rarità, porge un sentito ringraziamento a tutta l’equipe medico-infermieristica della UOC Neonatologia e TIN e di Ostetricia e Ginecologia per la competente assistenza assicurata al momento del parto alla mamma e alla piccola e il grande risultato ottenuto, grazie all’impegno profuso da tutti gli operatori che hanno prestato la loro opera altamente qualificata con spirito di abnegazione, vivendo la battaglia per la vita della piccola come una sfida personale e coinvolgente.
Un ringraziamento sentito va, infine, alle associazioni “CUCCIOLO Onlus” e “Colazione da Tiffany”, per il prezioso supporto quotidiano offerto alla famiglia, a testimonianza dell’estremo valore prodotto dalla sinergia tra ospedale e mondo del volontariato, come si evince dalla nota inviata dall’Ufficio Stampa del San Carlo.
Redazione
Direttore Editoriale