Gli agenti della Squadra Mobile di Potenza – Sezione Reati Contro la Persona, in danno dei Minori e Reati Sessuali hanno dato esecuzione lo scorso 17 aprile alla misura cautelare del “Divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa”, disposta dal Giudice per le Indagini Preliminari di Potenza, su richiesta della Procura della Repubblica del capoluogo lucano, nei confronti di un uomo del posto di anni 36, indagato del reato dell’art. 612 bis c.p.
“L’uomo – informa una nota del Procuratore Capo della Repubblica di Potenza, Francesco Curcio – aveva minacciato l’ex marito della sua compagna con sms e telefonate minatorie, appostamenti ed in un’occasione aveva esploso a scopo intimidatorio alcuni colpi di arma da fuoco presso l’abitazione poche ore dopo averlo minacciato di morte”.
L’attività d’indagine, coordinata dalla Procura di Potenza, aveva riscontrato a seguito di una perquisizione domiciliare il rinvenimento di una custodia in plastica per pistola e la provenienza delle telefonate minatorie dalla propria utenza telefonica, mentre al minacciato ha creato uno stato d’ansia e costretto a cambiare le proprie abitudini di vita.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
Direttore Editoriale