Dopo l’operazione “Rosso di sera“, eseguita nella mattinata di ieri, mercoledì 9 maggio, dalla Polizia di Stato di Potenza e Matera tra la Basilicata e Puglia, nel corso di una perquisizione domiciliare a carico dell’indagato Erasmo Belmonte, detto “Mimmo”, destinatario di un provvedimento di obbligo di firma, si sono aperte le porte del carcere di Matera dopo il ritrovamento ed il sequestro di 36 grammi di cocaina, 465 grammi di marijuana e 100 grammi di hashish, 5 piantine di marijuana, alcuni strumenti utilizzati per il confezionamento delle droghe ed una somma di denaro contante superiore a 4mila euro.
Le perquisizioni domiciliari effettuate dalla Squadra Mobile sono state estese anche ad una donna materana, di 35 anni, non formalmente indagata nell’operazione, ma sospettata dagli inquirenti di essere complice del Belmonte, questa volta arrestata e in attesa della convalida da parte del Sostituto Procuratore, dott. Salvatore Colella.
Nell’appartamento e nel garage in uso alla donna, la Polizia di Stato ha rinvenuto 715 grammi di cocaina, 900 grammi di marijuana e 130 grammi di hashish, sostanza stupefacente già pronta per essere immessa sul mercato.
Infine, sempre durante le perquisizioni domiciliari effettuate a margine della suddetta operazione, gli agenti della Polizia di Stato hanno tratto in arresto anche il sorvegliato speciale Giuseppe Martulli, 42enne di Matera, non indagato nell’operazione, nella cui abitazione è stata trovata della sostanza stupefacente, di tipo cocaina, oltre ad un bilancino ed altro materiale per il confezionamento della droga.
L’uomo, è risultato, inoltre, contravventore agli obblighi derivanti dalla misura di prevenzione della sorveglianza speciale, essendosi allontanato da casa prima dell’orario previsto e anche lui è finito in manette ed ora la sua posizione è al vaglio della Procura della Repubblica di Matera.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
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