In Basilicata, a Potenza, si ritorna a parlare di via del Gallitello e come molto spesso soltanto in negativo.
Nel primo pomeriggio di ieri, mercoledì 9 maggio, una tempesta di acqua ha inondato una delle vie più nuove e frequentate, anche per le tantissime attività commerciali operanti in una zona della città ancora in forte espansione.
Una situazione che, oramai, quasi puntualmente si ripete già da tempo e ad ogni minima perturbazione, in particolar modo nei temporali estivi.
Ancora strade allagate, ma sopratutto garage e scantinati.
Una situazione che si ripete ancora e per l’ennesima volta nonostante alcune denunce presentate da diversi proprietari che puntualmente ad ogni cambiamento di stagione sono soggetti ad operazioni di pulizia delle loro proprietà con danni notevoli.
Nel pomeriggio di ieri, moltissimi sono stati gli interventi dei Vigili del Fuoco dopo decine di telefonate ricevute da cittadini proprio per questi motivi.
Intanto, il 30 novembre 2019, presso il Tribunale di Potenza, andrà a sentenza un imprenditore, denunciato circa 7 anni fa da una coppia che ha subito, nel proprio garage, danni per circa 13mila euro, più, ovviamente, le spese legali anticipate come da prassi e per affetti personali spariti in pochi minuti, proprio in via del Gallitello, dopo che lo stesso costruttore, al momento dell’acquisto della proprietà, aveva preteso, però, un pagamento in contante, tutto regolare chiaramente, e in questa storia il Comune è stato chiamato in causa, ma su questo ne sapremo di più al momento opportuno.
Si parla da anni di una zona, quella in questione, costruita nei pressi di un fiume che se un giorno andrà in forte piena Gallitello potrebbe avere davvero più serie problematiche ed è bene, questo, ripeterlo per l’ennesima volta, sopratutto ai politici che ci governano, ma che molto spesso fanno orecchie da mercante.
Marianna Di Ciancia