Un uomo ed una donna dell’Abruzzo, della provincia di Pescara, rispettivamente di anni 46 e 22, ritenuti responsabili di una truffa online consumata ai danni di una cittadina 34enne di Pomarico, in provincia di Matera, alcuni giorni fa sono state denunciate in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Matera, diretta dal dott. Pietro Argentino,
A scoprire l’ingegnoso meccanismo, oramai molto consilidato sul web, dopo una denuncia presentata alla Stazione dei Carabinieri di Pomarico ed attente indagini, sono stati i Carabinieri della Compagnia di Matera, guidati dal Capitano Giovanni Giuseppe Ianniello.
La giovane e ignara vittima, interessata all’acquisto di un robot da cucina di una nota azienda internazionale, venduto al prezzo di 470 euro, cifra molto più bassa rispetto al reale valore di mercato, aveva contattato la 46enne, autrice dell’annuncio di vendita, per conoscere le modalità di pagamento al fine di completarne la transazione, concordando per un bonifico bancario, ma dopo aver versato la somma di denaro l’interlocutrice è sparita nel nulla senza più rispondere alle telefonate o ad sms e la merce pagata non è mai arrivata in Basilicata.
Rocco Becce
Direttore Editoriale