In Basilicata, a Venosa, in provincia di Potenza, nell’ambito di mirati servizi di controllo del territorio legati al fenomeno dei reati contro il patrimonio è sempre alta l’attenzione dei Carabinieri della locale Compagnia.
Nella mattinata di ieri, venerdì 18 maggio, i militari della Stazione Carabinieri di Lavello, in provincia di Potenza, hanno tratto in arresto in flagranza del reato di rapina aggravata in concorso un pugliese 26enne, di Cerignola, in provincia di Foggia, di cui al momento non ne è stato fornito il nominativo.
Il giovane, insieme ad un’altro complice, entrambi coperti da passamontagna e armati di taglierini, erano entrati durante la mattinata nella locale filiale della Banca Popolare di Bari, in via Dante Alighieri 133 e subito dopo la rapina, fruttata circa 5mila euro, si erano dileguati a bordo di un’autovettura.
L’intervento immediato dei militari, ha permesso di inseguire i fuggitivi, consentendo di intercettarli sulla Strada Statale 93, nel territorio del comune di Canosa di Puglia (BAT).
I due vistisi braccati hanno abbandonato la loro autovettura dileguandosi nei terreni circostanti.
Grazie alla fulminea azione dei militari, uno dei due giovani è stato raggiunto, immobilizzato, arrestato e condotto a Trani, presso il carcere di massima sicurezza, in via Andria 300, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’autovettura è stata posta sotto sequestro, mentre il complice è riuscito a far perdere le proprie tracce ed ora è ricercato dalle forze dell’ordine che, intanto, proseguono le indagini su quanto accaduto e sono ancora sul posto per i vari accertamenti e il controllo alle telecamere di videosorveglianza dell’istituto di credito.
Rocco Becce
Direttore Editoriale