In Basilicata, in provincia di Matera, sono tre gli opifici controllati durante un’operazione denominata “Action Week” svolta per verificare la posizione lavorativa degli operati impiegati, condotta dalla Polizia di Stato, coordinata dalla Squadra Mobile con l’impiego di personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, dell’Ufficio Immigrazione e della Polizia Scientifica, dal Servizio Centrale Operativo – SCO del Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno e dall’ITL di Matera e Potenza, diretto dal dott. Stefano Olivieri Pennesi che ha inviato 5 ispettori con l’ausilio di militari dell’Arma dei Carabinieri per contrastare il traffico di esseri umani finalizzato allo sfruttamento del lavoro.
Soltanto in uno di essi è stato rilevato l’impiego in nero di un dipendente e allo stato si stanno approfondendo le verifiche per la posizione che sembra dubbia di un altro dipendente.
Il responsabile della ditta, di nazionalità cinese, è stato denunciato in stato di libertà per violazione della normativa sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro, per la quale sono previste anche ammende che possono arrivare fino a 3mila euro.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
Direttore Editoriale