In Basilicata, in concomitanza delle fiere e feste patronali in programma nei prossimi giorni, prosegue l’attenzione del controllo economico del territorio disposta dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Potenza, guidato dal Colonnello Gianluca Dinoi che, in collaborazione con le Fiamme Gialle della Tenenza di Viggiano, hanno operato tre distinti sequestri di merce non conforme alla normativa in materia di sicurezza.
Nel corso di interventi effettuati nel comune di Marsicovetere e di Corleto Perticara, in provincia di Potenza, sono stati sequestrati oltre 1.500 di prodotti messi in vendita, costituiti da piercing, collane, dilatatori per orecchie, anelli, orecchini, cover per cellulari e bigiotteria.
I militari, hanno potuto riscontrare che la merce era priva delle prescrizioni per il loro utilizzo in sicurezza, sprovvisti del marchio C.E. e delle indicazioni relative alla regolare importazione e distribuzione sul territorio nazionale che, obbligatoriamente, devono essere riportate in lingua italiana.
Quindi, è risultata non conforme alla vigente normativa, contenuta nel cosiddetto Codice del Consumo, che prevede oltre alle sanzioni amministrative che vanno, per ognuno, da un minimo 516 euro ad un massimo di 25.823,00 euro e il sequestro degli articoli irregolari per la successiva confisca.
All’esito dei controlli, i finanzieri hanno elevato le prescritte sanzioni nei confronti dei tre trasgressori provenienti dalla provincia di Napoli, due originari del Bangladesh ed uno del Pakistan, ed hanno, inoltre, posto sotto sequestro la merce, e segnalato gli ambulanti alla competente Camera di Commercio.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
Direttore Editoriale