Nel corso della scorsa notte, durante un’attività di prevenzione e repressione dei reati in genere, in Basilicata, nella zona del Vulture-Melfese, i Carabinieri della Compagnia di Melfi, guidata dal Capitano Michelangelo Piscitelli, hanno tratto in arresto in flagranza di reato, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e resistenza a pubblico ufficiale, P. A., un melfitano 24enne, già noto alle forze dell’ordine.
Il giovane è stato controllato da una pattuglia di militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia mentre con un’autovettura Audi si aggirava nell’area industriale di San Nicola di Melfi lungo la Strada Provinciale 48.
Insospettitisi dalla presenza del veicolo, i militari hanno deciso di procedere ad un controllo e il guidatore è stato trovato in possesso di un piccolo bilancino di precisione, occultato nelle scarpe, oltre ad una consistente somma di denaro.
I militari, avendo trovato un primo riscontro ai propri sospetti, hanno deciso di procedere con una perquisizione più approfondita.
Il 24enne ha opposto resistenza, strattonando i militari e colpendoli con calci, nel tentativo di disfarsi di un involucro che aveva occultato nelle parti intime.
Immediatamente è stato bloccato e recuperato un involucro in cellophane contenente circa 20 grammi di droga, di tipo cocaina.
Il bilancino, il denaro contante e la sostanza stupefacente rinvenuta, destinata molto probabilmente allo spaccio in zona, sono stati posti sotto sequestro, mentre il giovane è stato condotto presso la “Casa Circondariale Antonio Santoro” di Potenza, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno.
Rocco Becce
Direttore Editoriale