Denunciare e segnalare tempestivamente ogni anomalia, è l’invito rivolto molto spesso ai cittadini dalle forze dell’ordine e questa volta in modo particolare dal Capitano Gennaro Cascone, Comandante della Compagnia Carabinieri di Potenza che grazie proprio ad una denuncia e a una successiva attività info-investigativa, è stata scoperta l’ennesima truffa perpetrata ad una cassiera del “Polo Acquisti Lucania“, nella zona industriale di Tito Scalo, in provincia di Potenza.
Ciò, testimonia, come costante è l’attenzione dedicata ai reati predatori, al fine di contrastarne le loro attività illecite.
Ad effettuare in merito una denuncia alla competente Autorità Giudiziaria, per il reato di furto aggravato, in concorso, ci hanno pensato i Carabinieri della Stazione di Tito, al comando del Maresciallo Giacomo Signorile.
I due presunti truffatori, P. S., un uomo di anni 34 e J. M., una donna di 27, una coppia di extracomunitari, di origine iraniana, senza fissa dimora, lo scorso mese di aprile si erano recati presso l’attività commerciale che dista pochi minuti dal capoluogo lucano.
L’uomo, avvicinatosi alla cassa con un pretesto, parlando in inglese, ha chiesto all’addetta di farsi cambiare dei soldi, indicando un taglio specifico di banconote e addirittura un determinato numero seriale.
La cassiera, in buona fede, ha accontentato la richiesta del cliente, tra l’altro molto educato e dal registratore di cassa ha tirato fuori tutte le banconote, mentre la complice cercava di distrarre, facendosi mostrare alcuni prodotti.
All’improvviso, l’uomo dopo aver cambiato umore ed atteggiamento, si è rivolta alla cassiera in modo arrogante e gesticolando.
A sua volta, la cassiera, che si era innervosita per tale comportamento, ha restituito le banconote ricevute dal giovane, chiudendo il registratore di cassa ed invitanto la coppia, che nel frattempo aveva fatto un acquisto di pochi euro, ad allontanarsi.
All’indomani, all’apertura della cassa e nel rifare i conteggi della sera precedente, ci si è accorto di un ammanco di 300 euro e si è capito tutto e a quei punto è stata presentata la denuncia che nella giornata di oggi, venerdì 8 giugno, ha dato i suoi frutti.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
Direttore Editoriale