In questi ultimi giorni si parlava di poca partecipazione a non denunciare episodi criminali rivolti sopratutto ad anziani e non è proprio così, perchè i cittadini hanno sempre più fiducia delle istituzioni e delle forze dell’ordine.
Ed è grazie a una mirata attività info-investigativa e ad un’assidua presenza sul territorio, i Carabinieri della Compagnia di Potenza, al comando del Capitano Gennaro Cascone, nella foto, hanno scoperto l’ennesima truffa che poteva essere perpetrata in provincia a danno di ignari cittadini.
A denunciare all’Autorità Giudiziaria, per il reato di furto con destrezza e circonvenzione di incapace, in concorso, una coppia di giovani napoletani, C. C. di 41 anni ed E. C. di 38, i militari del Comando Stazione di Avigliano, guidato dal Luogotenente Carmine Cianciarulo.
I Carabinieri, lo scorso giovedì 7 giugno, mentre erano impegnati come sempre a contrastare i possibili reati predatori con un’azione sinergica ed ininterrotta a favore dei cittadini nelle frazioni del centro lucano a pochi chilometri da Potenza hanno ricevuto una segnalazione che riguardava un’autovettura Ford Fiesta, di colore grigio, vista girovagare in modo sospetto in più frazioni.
A bordo vi erano due persone non del posto che chiedevano soldi senza una specifica motivazione.
È stato possibile, così, identificare gli occupanti, che all’esito del controllo, oltre a risultare già noti alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, quali truffa e furto, giustificavano la loro presenza in quel posto affermando di essere dei volontari del “Centro Assistenza Infanzia Leucemica e Geriatrica” di Napoli, per conto del quale chiedevano offerte ai cittadini.
Solo successivamente, i militari hanno appreso che, qualche ora prima, in un’altra frazione, i due avevano già sottratto del denaro ad un anziano.
Infatti, un parente che accudiva l’uomo, mentre si recava a fargli visita, aveva notato un ragazzo vicino alla sua abitazione e dentro l’abitazione l’anziano con il portafogli in mano, il quale aveva riferito che pochi istanti prima erano andate via delle persone che gli avevano chiesto in donazione 50 euro.
L’anziano, dopo essersi rifiutato, perchè non era in possesso di tale somma, i ladri, approfittando dell’età del pensionato, gli avevano asportato l’unica banconota da 10 euro contenuta nel portafogli.
Grazie alla ricostruzione della vicenda fornita dalla vittima e dal suo parente e alla successiva denuncia, i due giovani sono stati immediatamente identificati dai militari dell’Arma e deferiti a piede libero ed è proprio questo il modo per poter collaborare con le forze dell’ordine che operano quotidianamente a favore dei cittadini.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
Direttore Editoriale