A seguito dell’accoglimento della richiesta avanzata lo scorso 2 maggio dalla Regione Basilicata di condividere con l’A.N.AC. (Autorità Nazionale Anticorruzione) il percorso dello svolgimento di una delle gare più importanti della pianificazione della Stazione unica appaltante (SUA-RB) per l’utilità pubblica destinata a soddisfare, per la base d’asta di 58 milioni di euro, e per il particolare interesse dimostrato dalla criminalità organizzata in gare analoghe svoltesi in altri contesti regionali, nei giorni scorsi è stato siglato un accordo di vigilanza collaborativa.
L’affidamento riguarderà il servizio di soccorso sanitario con l’elicottero e la gestione, manutenzione e assistenza antincendio sulle basi operative e le superfici impiegate nell’ambito del sistema emergenza-urgenza.
La Stazione unica appaltante della Regione Basilicata diretta da Angelo Raffaele Rinaldi e l’A.N.AC., presieduta da Raffaele Cantone, attiveranno e renderanno operativo quanto stabilito e potrà costituire riferimento utile anche nelle altre procedure di gara che dovranno essere bandite e che la Stazione unica appaltante ha già individuato.
Con questa azione si prevede di verificare la conformità degli atti di gara alla normativa di settore in modo da assicurare la massima correttezza e trasparenza delle procedure amministrative, e dispone che la Regione e l’Autorità procederanno alla verifica dell’efficacia delle attività, anche al fine di aggiornarne o adeguare l’oggetto della collaborazione che punta a prevenire eventuali tentativi di infiltrazione criminale.
L’attività dell’Autorità ha carattere propositivo e interlocutorio e i rapporti sono improntati alla massima collaborazione per migliorare la gestione delle gare, la redazione della documentazione, l’eliminazione del contenzioso e dissuadere dalla tenuta di potenziali condotte corruttive.
Redazione