30mila euro è la somma prelevata la scorsa domenica primo luglio, da un caveau munito di allarme in un’azienda di Potenza da una banda che ha utilizzato un furgone di colore bianco rubato sul posto, poi, uscito fuori strada durante la fuga, forse a causa dell’elevata velocità.
All’interno del veicolo, gli agenti della Polizia di Stato della Questura del capoluogo lucano, giunti immediatamente sul luogo dopo una segnalazione, oltre all’intera somma hanno rinvenuto oggetti idonei allo scasso utilizzati molto probabilmente per altri furti in zona.
L’avvio di immediate attività investigative, effettuate dal personale della Squadra Mobile e dalla Polizia Scientifica, hanno consentito, così, di ricostruire quanto accaduto e scoprire e denunciare all’Autorità Giudiziaria per il reato di furto aggravato in concorso un italiano, di cui non ne è stato fornito il nome per le indagini ancora in corso, uno degli autori, fuggiti poco prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.
I ladri, dopo aver attraversato a piedi un terreno limitrofo alla sede di un’importante azienda situata in una contrada del capoluogo lucano ed effettuato il taglio della recinzione e la forzatura di una finestra, si sono introdotti dal retro nel deposito commerciale, riuscendo ad impossessarsi dell’incasso della settimana, fuggendo subito dopo, ma a quanto pare a mani vuote.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
Direttore Editoriale
