In Basilicata ad Avigliano, in provincia di Potenza, presso il Chiostro Comunale, nella giornata di ieri, sabato 7 luglio, su iniziativa dell’amministrazione comunale, è stata ricordata la figura di Padre Virgilio Corbo, nel suo centenario dalla nascita avvenuta ad Avigliano l’8 luglio del 1918.
L’evento molto atteso nella città lucana, moderato da don Gaetano Corbo, ha visto la presenza di molti ospiti che hanno ricordato Padre Virgilio Corbo, tra i grandi nomi dell’archeologia italiana, morto in Terra Santa Galilea, a Cafarnao, il 6 dicembre del 1991, dove per circa 40 anni ha condotto campagne di scavi a Betlemme, Gerusalemme, Cafarnao, Magdala, sull’Herodion, sul Macheronte e sul Monte Nebo, e portò alla luce la Casa dell’Apostolo Pietro a Cafarnao.
Tra i tanti presenti, il sindaco della città, Vito Summa, il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Vito Santarsiero, Maria De Carlo, la Presidente dell’U.C.S.I. (Unione Cattolica Stampa Italiana) della Basilicata, Maria De Carlo, l’Arcivescovo metropolita di Potenza – Muro Lucano – Marsico Nuovo, S.E. Monsignor Salvatore Ligorio che, alle ore 18.00, nella Basilica di Santa Maria del Carmine ha celebrato una Santa Messa solenne e concluso la giornata di ricordo.
E ancora, il prof. Virgilio Costa dell’Università Tor Vergata di Roma, Fra Sergio Galdi d’Aragona, Commissario Generale di Terra Santa, don Cesare Marcheselli Casale, Ordinario emerito della Facoltà di Teologia dell’Italia Meridionale in Napoli e prof. invitato allo Studio Biblico Francescano a Gerusalemme.
A Padre Virgilio Corbo, frate minore e archeologo della Custodia di Terra Santa, sono stati dedicati, nel pomeriggio, oltre al convegno, l’inaugurazione di una mostra fotografica.
Alle varie iniziative hanno contribuito l’amministrazione comunale, la parrocchia di Santa Maria del Carmine, il Consiglio regionale della Basilicata e la sezione lucana dell’U.C.S.I (Unione Cattolica Stampa Italiana).