In giro per l’italia e in Basilicata, oramai sono quotidiani i fermi in operazioni antidroga, grazie agli attenti controlli sul territorio da parte delle forze dell’ordine e nella tarda serata di ieri, venerdi 20 luglio, ancora un arresto nell’ambito di specifici servizi preordinati sull’intero territorio dal Comando Provinciale Carabinieri di Potenza, guidato dal Colonnello Daniele Scardecchia, nella foto.
I militari dell’Arma dei Carabinieri della Compagnia di Venosa, al comando del Capitano Alessandro Vergine, nella foto, in collaborazione con i colleghi della Stazione di Lavello, hanno fermato, controllato e arrestato un 23enne incensurato colto in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
È accaduto durante un posto di blocco, alla periferia cittadina, come informa una nota inviata dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Potenza.
I militari hanno proceduto al controllo del giovane, residente a Melfi, che si trovava alla guida della propria autovettura, e dopo una perquisizione personale e veicolare, a bordo del mezzo sono stati rinvenuti tre involucri in plastica contenenti 100 grammi di droga, di tipo marijuana, occultata sotto il sedile anteriore destro e 55 euro in banconote di vario taglio, probabile somma dell’attività di spaccio.
La successiva perquisizione domiciliare presso la propria abitazione ha consentito di recuperarne altri 70 grammi circa della stessa sostanza, oltre a 1,5 grammi di hashish e due bilancini di precisione, tutto sottoposto a sequestro.
Il giovane, dopo le procedure di rito, è stato tradotto in via Appia 175, presso la “Casa Circondariale Antonio Santoro” di Potenza, a disposizione del magistrato di turno della Procura della Repubblica del capoluogo lucano, mentre sono in corso ulteriori indagini da parte dei Carabinieri di Lavello, finalizzate ad accertarne la possibile destinazione della sostanza stupefacente rinvenuta.
Rocco Becce
Direttore Editoriale