Anche in Basilicata, purtroppo, siamo arrivati ad una situazione insopportabile che era da tempo nell’aria, considerata l’ospitalità concessa a numerosi extracomunitari in regione dove in molti si sono resi protagonisti di diversi reati, dallo spaccio di sostanze stupefacenti alle aggressioni a pubblici ufficiali, a risse e atti di violenza che comunque le forze dell’ordine negli ultimi mesi hanno tenuto sicuramente sotto controllo.
Intanto, la notte scorsa, intorno alle ore 1.00, è arrivata una notizia che ha colpito tutti nella città di Potenza, un capoluogo di regione che ha visto cambiare alcune abitudini dei suoi cittadini.
Dopo una lite avvenuta per futili motivi in via dell’Edera, nei pressi di una pizzeria, situata tra il Parco di Montereale e la centralissima via Vaccaro, un giovane 26enne proveniente dal Gambia, Barry Ammar, ospite regolare di un centro, di una cooperativa sociale, situato al civico 15, è stato assassinato con un colpo di arma da taglio sferrato alla gola da un suo connazionale, il 22enne, Sadi Omar, un richiedente asilo con precedenti di Polizia per rissa, ora in stato di fermo, che si era rifugiato dopo l’omicidio, da uno degli ospiti, risultato estraneo ai fatti, presso il centro di accoglienza del Tourist Hotel, in via Vescovado 4.
Sul posto, dopo una telefonata effettuata da un’abitante della zona, sono intervenuti immediatamente gli agenti della Polizia di Stato della Questura del capoluogo lucano, i colleghi della Polizia Scientifica ed il medico legale per l’espletamento degli accertamenti di rito e la constatazione del decesso, coadiuvati dai militari dell’Arma dei Carabinieri della Compagnia di Potenza e dai sanitari del “118 Basilicata Soccorso”.
Nella mattinata di oggi, lunedì 13 agosto, da come potete vedere, sono state effettuate le riprese dei due video da noi pubblicati, realizzati dal giornalista Rocco Esposito che raccontano quanto successo durante l’aggressione, mentre le indagini su quanto tristemente accaduto sono coordinate dal Sostituto Procuratore presso il Tribunale di Potenza, dott. Vincenzo Lanni che ha disposto l’autopsia del corpo.
In merito alla vicenda il Prefetto di Potenza, Giovanna Cagliostro, plaude ed esprime viva soddisfazione e gratitudine al personale della Polizia di Stato della Questura di Potenza e all’Arma dei Carabinieri del Comando Provinciale di Potenza, intervenuto la scorsa notte, a seguito di segnalazione di una lite, tra persone extracomunitarie richiedenti asilo, tragicamente conclusasi con il decesso del cittadino del Gambia.
“La tempestività degli accertamenti – si legge in una nota – insieme all’elevata professionalità ed allo spirito di abnegazione, che caratterizzano l’impegno costante delle forze dell’ordine operanti nel capoluogo e nell’intera provincia, hanno consentito di individuare e rintracciare il presunto omicida e di consegnarlo all’Autorità Giudiziaria nel giro di poche ore”.
“Gli esiti di questa operazione – prosegue il comunicato stampa inviato in redazione dalla sede del Prefetto – si collocano nell’attività di carattere generale di prevenzione e di controllo del territorio che la Prefettura di Potenza, d’intesa con tutte le forze dell’ordine, ha disposto, specialmente nel periodo di Ferragosto, con l’intensificazione dei servizi di vigilanza al fine di contrastare qualsiasi fenomeno criminale”.
Rocco Becce
Direttore Editoriale